Inizio veemente della Nazionale allenata da Kanerva, che passerebbe subito in vantaggio con l’eroe del match contro la Danimarca: tuttavia il Var annulla poi per fuorigioco il bel colpo di testa di Pohjanpalo sul gran cross di Raitala.
Al 10’ Miranchuk, da centro area, apparecchia un pallone perfetto a destra per Ozdoev, che tutto solo spara incredibilmente altro a cinque metri dalla porta. Poco dopo Dzyuba, servito da Miranchuk, la piazza bene colpendo in pieno il palo pieno, anche se si trovava in posizione di fuorigioco. Sul fronte opposto, un grande intervento in scivolata di Diveev impedisce il peggio e mette in angolo sul bel taglio di Pohjanpalo.
Per la Russia potrebbe andare peggio perché Barinov (già ammonito) rischia l’espulsione dopo una manata su Pukki allo scadere del primo tempo. Primo tempo che invece si chiude con il vantaggio dei padroni di casa firmato da Miranchuk in pieno recupero: movimento perfetto del centrocampista dell’Atalanta, che in area avversaria, dopo un uno-due con Dzyuba, piazza il pallone all’incrocio dei pali da fermo col sinistro a giro.
A inizio ripresa Golovin prova la gran conclusione da fuori: il suo tiro secco col destro a chiudere sul primo palo termina di poco a lato, con Hradecky che era in ritardo. Al 55’ Pukki si accende: mette a sedere Barinov e spara, ma Safonov blocca sicuro in due tempi. Il subentrato Zhemaletdinov incrocia col mancino: sfera fuori di un soffio. Hradecky compie una prodezza sul tiro sul secondo palo di Kuzyaev.
Al 90’ Arajuuri sfiora il pareggio con un colpo di testa alto sopra la traversa. La disfatta contro il Belgio viene così dimenticata dalla Russia e ora le due squadre sono appaiate a 3 punti nel Gruppo B e proveranno a giocarsi le proprie chances di qualificazione all’ultima giornata, con i finlandesi che cercheranno un’impresa contro il Belgio e i russi se la vedranno con la Danimarca.