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Ormai è diventato un vero tormentone: lo scontro Uefa-Superlega sta continuando ad animare il panorama calcistico.
Mentre le squadre “pentite” (ovvero le sei inglesi, l’Inter e l’Atletico Madrid) dovranno probabilmente confrontarsi con ingenti multe, la situazione per Real Madrid, Juventus, Milan e Barcellona è invece ben diversa.
Serpeggia la voce, infatti, che se entro due settimane questi club dovessero mantenere le proprie posizioni, mantenendo quindi in vita la società che vuole l’istituzione della Superlega, si aprirà un processo disciplinare, in cui l’Uefa chiederà uno o due anni di squalifica dalle coppe.
Alla base di questo procedimento vi sarebbe, peraltro, l’articolo 51 dello Statuto che vieta “alleanze tra club” senza il permesso Uefa.
Sarebbe un bello smacco per queste squadre, soprattutto per le italiane: la Juventus, ormai da diverso tempo, sta cercando invano di vincere la Champions e ogni anno spera sempre che sia la cosiddetta volta buona, mentre il Milan (salvo sorprese sgradite) è ad un passo da una qualificazione che manca da troppo tempo e sulla quale quest’anno, sia società che tifosi, hanno puntato molto.
Un’estate “infiammata” è alle porte.
