Firenze ha manifestato una volta di più il proprio sostegno, vicinanza e affetto nei confronti del presidente Rocco Commisso alla luce delle voci che si sono rincorse sul presunto disamoramento del patron per la società viola, dovuto anche ai recenti ed ennesimi rallentamenti sul fronte stadio.
La volontà di entrambe le parti è comune: costruire un nuovo stadio per la Fiorentina.
Volontà che si scontra, però, con una serie di ostacoli fra cui quella del Sovraintendente ai Beni culturali Andrea Pessina, che preferirebbe operare un poderoso restyling del Franchi o edificare un nuovo impianto calcistico a Campi Bisenzio, località confinante con Firenze.
In casa gigliata l’unica certezza al momento sembra essere la volontà di non partecipare all’asta per la vendita dei terreni in zona Mercafir a Firenze, luogo che il Comune aveva da tempo designato come quello dove uno stadio nuovo sarebbe potuto essere costruito.
Intanto la città è stata riempita di striscioni con l’hashtag simbolico #noistiamoconrocco e tra le varie zone coinvolte ci sono il Piazzale Michelangelo, il Ponte San Niccolò, dalle quali però sono stati rimossi gli striscioni per mano dei vigili urbani, e Novoli.
Anche da fuori Firenze è stato dato un ingente apporto, ad esempio dai tifosi di Arcidosso e Casciana Terme.
Non si è fatto mancare nemmeno il sostegno internazionale, vedi Colonia (Germania) e Stockport (Inghilterra), ma neppure quello di categorie professionali quale quella dei tassisti.
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