Il pezzo di storia per eccellenza delle Olimpiadi torna idealmente a casa. L’unica copia conosciuta del manoscritto celeberrimo del barone Pierre De Coubertin, nel quale erano definiti i valori dello spirito olimpico è stato donato al Cio.
A farne dono all’organo organizzatore dei giochi è stato il magnate russo Alisher Usmanov, presidente della federazione di scherma. Usmanov aveva acquistato il cimelio per 8 milioni di euro, non rendendo però nota la circostanza fino ad oggi.
Il presidente del Comitato olimpico internazionale Thomas Bach ha espresso tutta la sua soddisfazione: È un momento storico, il manoscritto torna nella sua casa olimpica, il luogo al quale appartiene”.
Bach ha poi ringraziato in modo molto accorato Usmanov: “La tua generosità ha reso possibile questo momento unico, che ci ricorda la missione delle Olimpiadi di unire il mondo in una competizione pacifica. È grazie alla tua generosità che oggi possiamo riflettere sulla nostra storia e celebrare questo legame diretto con il nostro padre fondatore”.
Le immagini del manoscritto, scritto da De Coubertin all’età di 29 anni e mai reso pubblico, sono state pubblicate sui canali social del Cio. L’opera sarà conservata al museo di Losanna.