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Barella e Berardi bastano per il terzo posto, l'Italia batte un Belgio sfortunato

Gli Azzurri si redimono dopo la Spagna e vincono contro la Nazionale numero 1 del ranking grazie al goal a inizio secondo tempo di Barella e il rigore di Berardi; ospiti fermi ai legni di Saelemaekers, Carrasco e Batshuayi

Barella e Berardi bastano per il terzo posto, l'Italia batte un Belgio sfortunato
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10 Ottobre 2021 - 15.26


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Dopo la sconfitta contro la Spagna in semifinale a San Siro, gli Azzurri campioni d’Europa si vendicano e vincono di misura contro il Belgio grazie alla rete all’alba della seconda frazione di gioco di Barella al volo dal limite dell’area, poi Berardi su calcio di rigore conquistato da Chiesa; ultimi minuti con il fiato sospeso per la rete a pochi minuti dal termine del debuttante e subentrante De Ketelaere che con un tunnel a pochi centimetri da Donnarumma ha ravvivato la partita.
Padroni di casa padroni del campo e vicini nel primo tempo al goal del vantaggio con azioni corali che hanno portato prima Raspadori e poi Chiesa all’ultimo minuto del tempo di gioco davanti a Courtois ma rispettivamente i difensori e l’estremo difensore ospite sono stati bravi a neutralizzare le occasioni, con in mezzo la traversa colpita da Saelemaekers con un tiro al volo da fuori area.
Nel secondo tempo entrano gli stessi 22 in campo ma i padroni di casa hanno una marcia in più andando in vantaggio sugli sviluppi di un corner, battuto da Chiesa, con Tielamans che di testa rinvia centralmente dove è appostato Barella, tra i più in ombra contro la Spagna, che con la grinta che lo contraddistingue e la qualità che non nasconde esplode il destro per la rete del vantaggio.
Passano pochi minuti e il Belgio va vicino al goal del pareggio con Batshuayi che ben imbeccato dal neo entrato De Ketelaere, classe 2001 del Club Bruges e all’esordio “vero” con la maglia dei diavoli rossi dopo essere entrato in campo per una manciata di secondi quasi un anno fa, va alla conclusione in posizione defilata colpendo la traversa.
L’Italia si scuote e attacca a testa bassa con il giocatore che più si è messo in mostra contro la Spagna e oggi pomeriggio, Federico Chiesa, che in area di rigore punta Castagne e riesce a rubargli il tempo dell’intervento guadagnando un calcio di rigore che Berardi non sbaglia.
Roberto Martinez prova a scuotere i suoi inserendo De Bruyne e i frutti della mossa iniziano a vedersi quando da un suo passaggio e conseguente velo di Batshuayi va al tiro al volo Ferreira-Carrasco dal limite dell’area, con il pallone che s’infrange sul palo esterno andando fuori; dopo 3 legni il Belgio ha un bonus con la fortuna che sfrutta in ripartenza a seguito di un angolo dei padroni di casa che subiscono la ripartenza a campo aperto di De Bruyne, lanciato da Courtois, libero data la cattiva disposizione delle marcature preventive e capace di servire sulla corsa De Ketelaere che in area davanti a Donnarumma è abile a tirare mirando sotto le gambe del portiere.
4 minuti di recupero, girandola di cambi, ma il risultato non cambia: l’Italia campione d’Europa rivince contro il Belgio come successo nella campagna vincente di questa estate mentre gli ospiti continuano a mancare sul più bello, con una Golden generation che è alle ultime battute ma che non riesce a fare quel passo in più per vincere quando conta di più.
Per i padroni di casa in luce Donnarumma, non perfetto con le gambe sul goal ma bravo in numerose circostanze a togliere le castagne dal fuoco con interventi prodigiosi sui tiri potenti di Alderweireld, poi i due esterni d’attacco con Berardi bravo ad inventare e a trovare i compagni e Chiesa moto continuo capace di non perdere mai il possesso del pallone ma soprattutto di creare superiorità numerica.
Dall’altra parte bene anche Courtois, sembre attento e soprattuto nel vivo del gioco come dimostra il lancio con la mano per De Bruyne a 5′ dalla fine che ha dato il via alla ripartenza culminata col goal, l’autore del goal De Ketelaere che in mezz’ora di gioco è riuscito a dare sfoggio delle proprie abilità senza e soprattutto con il pallone, infine bene a tratti Ferreira-Carrasco, sempre abile a farsi trovare pronto nel primo tempo peccando però di precisione, cresciuto nella ripresa; male invece Castagne, visto poco in proiezione offensiva e in terrribile sofferenza con Chiesa, deludente ancora una volta Tielemans, uscito sconfitto dal duello a distanza contro un altro centrocampista di grinta ma dai piedi buoni come Locatelli. 

La cronaca del secondo tempo
90+4′


90′
4 minuti di recupero, intanto due sostituzioni per i padroni di casa con Bernardeschi e Insigne che prendono il posto di due tra i migliori in campo, Chiesa e Berardi.

87′


86′
Goal Belgio:
calcio d’angolo per l’Italia poi ripartenza avversaria con Courtois che lancia con la mano sulla propria trequarti De Bruyne, libero da marcature, che avanza dopo la linea di metà campo servendo poi sulla corsa centralmente De Ketelaere che avanza dentro l’area affrontando nell’uno contro uno proprio Donnarumma che viene bucato grazie al tunnel da meno di un metro del giovane talento ospite.


82′
Ammonito Emerson Palmieri che interviene malamente da dietro sulle gambe di De Bruyne.

81′
Terzo legno del Belgio con Ferreira-Carrasco che sfrutta il velo di Batshuayi su suggermento di De Bruyne e dal limite dell’area va al tiro d’interno destro con la palla che si stampa sul palo alla sinistra di Donnarumma.

77′
Sugli sviluppi di un calcio d’angolo la palla arriva sul secondo palo ad Alderweireld che si coordina e tira al volo con il mancino, para in distensione Donnarumma.

70′
Fuori l’autore del primo goal Barella e dentro Cristante poi fuori il capitano di quest’ultimo alla Roma Pellegrini, dentro Jorginho.

68′
Protagonista Donnarumma, oggi pomeriggio capitano a 22 anni della Nazionale italiana: dapprima sbaglia la presa aerea in uscita con la palla che gli sguscia tra le mani finendo sulla testa di Bastoni, poi si riscatta distendendosi sul tiro al volo di prima di Alderweireld al limite dell’area.

66′
Intanto esce Raspadori, autore di una buona prestazione nel primo tempo condita da molta corsa e lavoro spalle alle porta, dentro Moise Kean, coetaneo del classe 2000 neroverde.

65′
Goal Italia: r
addoppio degli Azzurri che vista l’assenza di Jorginho vedono Berardi calciare dagli 11 metri, il giocatore del Sassuolo tira forte alla destra di Courtois che intuisce e tocca senza respingere fuori dallo specchio della porta.
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62′
Ammonito nell’occasione non l’autore del fallo Castagne ma Alderweireld il quale, dopo il fischio dell’arbitro, aveva scaraventato in un gesto di rabbia il pallone all’indirizzo del direttore di gara.

61′
Calcio di rigore Italia
: Chiesa punta Castagne nella zona esterna in area, il figlio d’arte finta di andare sul destro e va sulla sinistra con l’ex atalantino che è pronto a colpire il pallone ma all’ultimo Chiesa mette il piede sinistro davanti e guadagna il calcio di rigore.
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60′
Traversa, la seconda, per il Belgio con il neo entrato De Ketelaere che serve l’attaccante esternamente in area con l’ex Chelsea che controlla la palla e si gira tirando forte sulla pressione di Emerson Palmieri, è legno alto.

59′
Fuori Saelemaekers e Tielemans, autori di prove in chiaroscuro con il milanista non decisivo come succede in Italia ma vicino al goal nel primo tempo, il centrocamista del Leicester ha invece sofferto la forza fisica di Locatelli e non sembra aver ripreso fiducia dopo la brutta prestazione contro la Francia: dentro rispettivamente De Kaetelere e De Bruyne.

56′
Cartellino giallo per Witsel per un fallo presumibilmente di frustazione ai danni di Pellegrini che aveva controllato il pallone combattendo proprio con il belga a cui ha poi rifilato un tunnel, lancio del capitano della Roma e a palla lontana viene messo giù dall’ex Benfica e Zenit ora a Dortmund.

47′
Goal Italia:
calcio d’angolo sul primo palo di Chiesa che viene respinto centralmente poco dopo la linea che delimita l’area di rigore da Tielemans, pallone che diventa preda di Barella che calcia al volo con il destro, palla alla destra di Courtois dopo essere passato tra le tante gambe davanti all’estremo portiere ospite.


46′


La cronaca del primo tempo
45+2′


45′
Poco prima della linea di metà campo Berardi vede il movimento dal lato opposto di Chiesa e lo serve con un lancio sulla corsa con il figlio d’arte che controlla a seguire e va alla conclusione in scivolata dentro l’area, grande parata con il piede sinistro di Courtois.
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42′
Va alla conclusione dal limite dell’area Chiesa che sfrutta i movimenti di Pellegrini e Raspadori a portargli via i possibili marcatori e va alla conclusione con il destro a giro: fuori.

38′
Calcio d’angolo belga calciato male da Carrasco, ripartenza dei padroni di casa con Chiesa che sfrutta l’errore nel controllo di Saelemaekers e si fionda ad altà velocità fino alla trequarti avversaria in cui, da zona laterale, serve con l’esterno destro Berardi che ha due corridoi, l’inserimento centrale di Barella e quello esterno a destra di Raspadori, il quale viene preferito dal compango anche in neroverde ma il tocco del numero 11 con il destro è impreciso, recupera tutto Vanaken.

32′
Gran tiro di Barella che dai 25 metri va alla conclusione dopo non essere stato affrontanto da nessun difensore avversario, pallone indirizzato all’incrocio dei pali più lontani da Courtois: palla poco più alta.

30′

Ammonito anche Di Lorenzo che entra in ritardo su Ferreira-Carrasco intento a stoppare il pallone e a cederlo ad un compagno.

25′
Vicina al vantaggio la squadra ospite con Saelemaekers che sfrutta il velo di Vanaken al limite dell’area andando alla conclusione di prima con la palla che colpisce l’incrocio dei pali con Donnarumma immobile.

23′
Cambia la disposizione degli attaccanti ospiti con Vanaken che dal lato destro si sposta centrale con Batshuayi sulla destra e sulla corsia mancina Carrasco.

20′

Lancio di Bastoni dalla propria metà di campo per Chiesa che al limite dell’area spalle alla porta stoppa il pallone di petto tornando indietro e vede l’inserimento di Raspadori, servendolo: il talento classe 2000 e tifoso interista va alla conclusione, deviata da Vertonghen.

18′
In difficoltà gli ospiti nella zona laterale di destra con Berardi che va alla conclusione dai 20 metri: tiro deviato da Denayer che rischia di mandare fuori tempo Courtois che però fa buona guardia

16′
Azione personale di Yannick Ferreira-Carrasco che punta Di Lorenzo in posizione defilata e rientra sul destro: l’ex Monaco ora all’Atletico Madrid non va alla conclusione ma al cross sul secondo palo, pallone fuori.

14′
Primo ammonito del match, è Vertonghen che stende Berardi che aveva già ceduto il pallone ad un compagno; il vantaggio non si concretizza perché il pallone per Di Lorenzo è troppo profondo, fischio e calcio di punizione.

7′
Occasione per il Belgio con Batshuayi che si avventa su una respinta corta di Acerbi e dal limite dell’area va alla conclusione: tiro potente ma a lato-

1′

Le formazioni
Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Acerbi, Bastoni, Emerson Palmieri; Barella (dal 70° Cristante), Locatelli, Pellegrini (dal 70° Jorginho); Berardi (dal 91° Insigne), Raspadori (dal 66° Kean), Chiesa (dal 91° Bernardeschi).
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Belgio (3-4-3): Courtois; Alderweireld, Denayer, Vertonghen; Castagne, Witsel, Tielemans (dal 59° De Bruyne), Saelemaekers (dal 59° De Ketelaere); Vanaken, Batshuayi, Ferreira-Carrasco (dall’87° Trossard).
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