Il futsal e la Guardia Nazionale Ambientale insieme per una raccolta fondi benefica

In un momento storico di grande sofferenza, il Presidente della Federazione Italiana del Gioco Calcio a 5, Andrea Montemurro, è sceso in campo a fianco della Guardia Nazionale Ambientale, contro la battaglia del Covid-19.
È un’iniziativa che si spera possa restituire un piccolo sorriso alle persone che stanno lottando contro questo male invisibile e sono isolate dai cari e dagli affetti all’interno degli ospedali.
L’obiettivo è quello di abbattere le distanze tra gli ammalati e i loro cari, per farli connettere in un momento di estrema solitudine.
I dispositivi, finita l’emergenza, resteranno a disposizione dei vari reparti.
Lo ha annunciato Alberto Raggi, Presidente della Guardia Nazionale Ambientale.
Ecco le sue parole: ”Un piccolo grande gesto che abbiamo potuto rendere reale e concreto insieme ad Andrea Montemurro, Presidente di Futsal – spiega Raggi – partner preziosissimo in questa splendida iniziativa. E questa è una base di partenza. In un momento di emergenza – tiene a sottolineare il presidente della Gna – facciamo quello che possiamo e andiamo a dare uno strumento ai malati che non hanno la possibilità con l’esterno di contattare i propri cari. La federazione gioco calcio a 5 ha garantito l’acquisto di tablet come anche noi come Guardia Nazionale Ambientale”.
Raggi fa sapere che da quando è scoppiata la quarantena: “la Gna è impegnata nella distribuzione buoni pasto e nel supporto alle forze dell’ordine nel controllare in base ai decreti sul coronavirus. Siamo inoltre impegnati con le amministrazioni comunali di tutta Italia per il supporto di ogni attività connessa all’ emergenza, inclusa l’informazione alla popolazione e l’assistenza pratica. Stiamo facendo anche il controllo del distanziamento sociale presso uffici postali, banche, farmacie e supermercati mentre a Roma numerose squadre di donne e uomini della guardia nazionale ambientale stanno portando a casa gratuitamente a persone impossibilitate ad uscire, medicinali, alimentari e altri beni di prima necessità”.