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E’ rimasto l’amaro in bocca: nonostante la vittoria contro l’Udinese, i tifosi della Roma non si sono potuti godere in pieno il successo sui friulani a causa dell’espulsione del capitano Lorenzo Pellegrini, per una presunta gomitata fallosa su un giocatore avversario. Il provvedimento, peraltro, costringerà il centrocampista a saltare il derby.
“È inaccettabile dare il rosso per un fallo del genere. Che poi riguardandolo non sembra nemmeno fallo”. “Pellegrini salta con il braccio leggermente largo ma non colpisce il volto dell’avversario! E il bello è che l’arbitro era lì vicino, questo rosso è uno scandalo”.
Tantissime le proteste sui social, c’è chi grida “all’aiutino alla Lazio” e chi vorrebbe che la Roma chiedesse la revoca del cartellino: “La dirigenza deve farsi sentire, non è giusto che la squadra giochi senza il capitano”, “Guarda caso la Lazio è in difficoltà e arriva un’espulsione inesistente. A pensar male ci mettiamo poco…”. Ma c’è anche chi non crede a errori volontari: “È semplicemente un arbitro inadeguato. Un errore che può costare caro, io mi auguro che la Roma si faccia sentire con l’Aia per fermare Rapuano”.
Al termine del match Mourinho è intervenuto ai microfoni di Dazn: “Dopo la sconfitta contro l’Hellas Verona, sapevamo che emotivamente sarebbe stata una partita difficile. I primi 35’ li abbiamo controllati totalmente, sono stati i migliori minuti del campionato, abbiamo giocato, creato e segnato solo un gol, ma abbiamo controllato tutte le transizioni. Nella ripresa, l’Udinese ha reagito e abbiamo perso un po’ di controllo del match ma siamo sempre rimasti squadra, non abbiamo avuto problemi perché ci siamo uniti. Una partita difficile, ma tre punti importanti”.
Sull’espulsione di Pellegrini, invece, ha dichiarato: “Dici severo, io dico ridicolo. Abbiamo avuto una bellissima riunione, super educativa col signor Valeri, che è un arbitro di Roma che non può dirigere le nostre gare. Ha spiegato tutto, decisioni, immagini, video, dubbi, domande, analisi, due ore. Poi ci sono le partite e succedono cose così. Che posso dire? Non posso dire niente, solo utilizzare la parola ridicolo. Il calcio è calcio, non possiamo cambiare con un altro sport, senza contatto. Il calcio è uno sport di contatto. È chiaro ciò che è giallo e ciò che è rosso”.
Alla domanda se la Lazio ha qualcosa in più rispetto alla Roma ha risposto:”Non ho visto la Lazio. Ho visto gli highlights, i gol”.
Solito sarcasmo pungente dello Special One.