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Le partite delle 15: Sampdoria-Verona 3-1 e Crotone-Udinese 1-2

I bianconeri vincono garantendosi la salvezza matematica, mentre per la squadra di Cosmi la retrocessione è ormai inevitabile. I blucerchiati raggiungono l'ottavo posto a sole due lunghezze dalla squadra di Juric, al quinto k.o di fila.

Le partite delle 15: Sampdoria-Verona 3-1 e Crotone-Udinese 1-2
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17 Aprile 2021 - 17.54


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Crotone-Udinese 1-2

L’Udinese vince mettendo in cassaforte una salvezza mai messa in dubbio, mentre il Crotone deve rassegnarsi al suo destino in quanto ormai la retrocessione è cosa certa.

La squadra di Serse Cosmi ci ha provato fino all’ultimo, ma al contempo è apparsa priva di motivazioni. Nella fase iniziale del primo tempo non ci sono state grosse occasioni per entrambe le squadre, con un Crotone poco ispirato e un ritmo generale molto basso.
Dopo la mezz’ora, però, l’Udinese entra in partita e al 41’ passa in vantaggio con la prima vera azione della gara. Okaka appoggia di prima a Larsen, il quale sempre di prima manda Nestorovski al tiro, con Cordaz che però respinge sui piedi dello stesso attaccante che a sua volta appoggia al capitano De Paul, il quale prende la mira e segna l’1-0.
Nel secondo tempo non cambia granché per il Crotone, almeno fino al 22’, quando un penalty assegnato per un tocco di mano di Molina scuote finalmente i calabresi: Simy trasforma e va in gol per la settima partita consecutiva.
Dopo pochi minuti, però, i bianconeri tornano in vantaggio sempre grazie a De Paul, che con una splendida conclusione rasoterra finalizza il contropiede innescato da Pereyra.
I minuti finali, tuttavia, sono molto concitati: prima il palo di Simy che per un soffio non centra il pareggio, poi l’espulsione di De Paul per un’entrata imprudente su Molina.
Nonostante l’inferiorità numerica, il Crotone non riesce a pareggiare e si prepara a salutare la Serie A a fine stagione. 

Sampdoria-Verona 3-1

Ormai si parla di crisi per il Verona, che dopo la sconfitta di oggi contro la Sampdoria è al quinto k.o consecutivo nelle ultime sei giornate di campionato.

La squadra di Ranieri, dal canto suo, vince e vola a due punti dalla squadra di Juric, colpita e affondata solo nella ripresa dopo un primo tempo partito nel segno dei gialloblù.

La gara inizia in discesa per il Verona che, al 13’, passa subito in vantaggio con una magia di Lazovic su punizione; la squadra di Juric sfiora più volte il raddoppio prima con Salcedo e poi con Zaccagni, mentre i blucerchiati sono troppo lunghi e prevedibili.

Nella ripresa, però, Ranieri decide di ritoccare il modulo schierando il tandem Keita-Gabbiadini in attacco e Candreva sulla corsia di destra.
Inizia lo show della Samp: dopo soli 54 secondi arriva il pareggio grazie ad un’azione avviata dallo stesso Candreva, dopo un tiro di Keita ribattuto da Dawidowicz e Jankto pronto con il suo sinistro a battere con un tiro violento Silvestri per l’1-1.

A questo punto i blucerchiati spingono forte e al 27’, su una triangolazione con Keita, Candreva viene abbattuto in area da Tameze: l’arbitro fischia il dischetto e, dopo un bisticcio tra Gabbiadini e Candreva sulla scelta del rigorista, batte l’attaccante che realizza il 2-1. Al 37’, la Sampdoria chiude definitivamente i conti con Thorsby, bravo ad anticipare di testa Silvestri che sbaglia completamente l’uscita.

Al Ferraris finisce 3-1 per la Sampdoria grazie ad un secondo tempo davvero strepitoso. Il Verona ha saputo tenere botta nella prima frazione, ma nella ripresa si è lasciata andare ad un notevole calo di tensione e di gioco rivelatosi poi fatale.

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