Il Milan, dopo la scoppola rimediata nel derby, riprende la sua corsa in campionato. Allo stadio “Giuseppe Meazza” i rossoneri hanno infatti battuto per 1-0 il Torino di Moreno Longo al termine di una partita ben giocata.
Nel primo tempo le occasioni latitano ambo le parti fino al 20’ quando il Milan mette in apprensione il Torino con Paquetà che impegna Sirigu con un tiro a incrociare di sinistro respinto dal portiere. Si tratta del preludio al gol rossonero, segnato dall’ormai demiurgico Rebic, bravo nell’insaccare di destro un assist dell’ispirato Castillejo.
Il resto del primo tempo più che per le azioni, si segnala per il rifiuto di Musacchio ad entrare in campo dopo l’infortunio di Kjaer, che ha mandato Pioli su tutte le furie, costringendolo a lanciare il giovane Gabbia.
Nella ripresa il Milan legittima sostanzialmente il suo vantaggio sbagliando diverse occasioni in apertura di tempo, prima con Ibrahimovic, che calcia alto da buona posizione su assist di Castillejo e poi dallo stesso spagnolo, che da due passi non riesce a trovare la porta dopo una bella imbeccata di Rebic.
Il Torino col passare dei minuti guadagna campo ma non riesce a creare grandi pericoli nonostante un assetto reso più spregiudicato dall’ingresso di Zaza al posto di Edera. I rossoneri abbassano il ritmo e portano a casa la partita dopo aver sfiorato il raddoppio nel finale ancora con Castillejo.
In virtù di questo successo il Milan si porta a quota 35 punti agganciando il Parma e il Verona in zona Europa League al sesto posto. Per il Torino, giunto alla quinta sconfitta consecutiva in campionato, la cura Longo non sortisce ancora effetto. E il baratro della B si fa sempre più vicino e minaccioso.
