di Lorenzo Nebbiai
Le leggende si ritirano sempre due volte. Parafrasare il grande romanzo dello scrittore americano James M. Cain suona appropriato per descrivere l’annuncio fatto da “Tom Terrific” nella giornata di ieri, primo febbraio, tramite un video su Twitter, ove ha annunciato il suo ritiro per la seconda volta a distanza di un anno esatto dal primo annuncio.
Come spesso capita ai grandi dello sport, da Paul Scholes a Michael Schumacher, il quarterback era tornato sui suoi passi e aveva giocato un’altra stagione di National Football League (NFL) con i Tampa Bay Buccaneers, conclusa con la vittoria della NFC South e la qualificazione ai play off ove però è arrivata la sconfitta al primo turno per mano dei Dallas Cowboys. Questa volta, afferma, la decisione è definitiva.
Brady è considerato da molti il più grande giocatore di football americano di sempre. Nel suo palmares annovera 7 Super Bowl, il maggior numero di vittorie nel ruolo di quarterback (251), il passaggio più lungo (88.214 yard, equivalenti a 80,6 metri circa), il maggior numero di touchdown (649) ed è l’unico giocatore nella storia della NFL ad avere battuto almeno una volta tutte e 32 le franchigie.
Per rendere l’idea della straordinarietà della carriera di Brady basti citare come egli abbia vinto più Super Bowl di qualsiasi squadra. Infatti, nell’albo d’oro primeggiano i New Englands Patriots (di cui è simbolo e leggenda assoluta) a pari con i Pittsburgh Steelers con 6 vittorie.
Il quarantacinquenne non ha rilasciato indiscrezioni sul suo futuro. La strada che pare al momento più accreditata è quella che lo vede diventare commentatore della NFL per Fox Sport.
