L’Inter non fallisce la prova del nove e, dopo l’impresa contro il Napoli, viene a capo anche della maledizione Shakhtar. Decide una doppietta di Dzeko nel secondo tempo, quando lo spettro del quarto 0-0 consecutivo tra le due squadre (nei tre precedenti, 66 tiri totali, di cui 43 nerazzurri) faceva ormai pensare a un surreale racconto di Osvaldo Soriano.
Dal rigore più lungo del mondo all’astinenza più incredibile. Perché nel primo tempo la squadra di Inzaghi aveva di nuovo sprecato l’impossibile. Invece l’Inter vince e convince e per centrare gli ottavi di Champions – che mancano da dieci anni – basterà che il Real (fischio d’inizio alle 21) non perda in casa dello Sheriff. Dzeko è l’eroe, ma una menzione va a Perisic, ancora devastante sulla sinistra e decisivo in entrambe le reti.
| TRIPLICE FISCHIO
Cala il sipario a San Siro!
Il finale è tutto nerazzurro #InterShakhtar 2️⃣ – 0️⃣#UCL #ForzaInter pic.twitter.com/A1lz3sKw1A— Inter (@Inter) November 24, 2021
67′ – Raddoppia l’Inter, ancora Dzeko!
Un inarrestabile Perisic affonda sulla fascia sinistra, il suo cross trova ancora il centravanti bosniaco che insacca di testa per il 2-0.
61′ – Inter in vantaggio, 1-0!
Darmian calcia verso la porta, respinge Marlon. Ma sul rimpallo Dzeko stavolta non sbaglia e insacca per il vantaggio dei nerazzurri.
58′ – Altro gol annullato all’Inter!
Lautaro Martinez segna, ma il Var ravvisa una sua spinta ai danni di Matvijenko. Risultato che rimane fermo sullo 0-0.
27′ – Una grande occasione anche per Dzeko!
Il suo colpo di testa centrale viene respinto d Trubin.
24′ – Gol annullato a Perisic!
L’esterno croato riceve un cross da Darmian e insacca di mancino dopo un grande controllo: tutto fermo per fuorigioco.
In precedenza, un colpo di testa di Ranocchia era finito a lato, mentre Handanovic aveva neutralizzato un tentativo di Fernando, prima che il guardalinee alzasse la bandierina.
Le formazioni di Inter-Shakhtar Donetsk:
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Lautaro. All.S.Inzaghi
Shakhtar Donetsk (4-2-3-1): Trubin; Dodò, Vitao, Marlon, Matviyenko; Stepananko, Maycon; Teté, Pedrinho, Solomon; Fernando. All.De Zerbi
A 72 ore dal 3-2 in campionato contro il Napoli, l’Inter torna in campo e sfida lo Shakhtar Donetsk nella quinta giornata della fase a gironi della Champions League. Le ultime tre sfide tra le due formazioni sono finite 0-0, ma stasera, in campo alle 18.45, i nerazzurri hanno bisogno della vittoria. Simone Inzaghi può infatti conquistare l’accesso agli ottavi di finale e dunque arrivare dove fallirono i suoi predecessori, Spalletti prima e Conte dopo, già stasera.
Per strappare il pass per la fase a eliminazione diretta, che porterebbero 20 milioni nelle casse del club, l’Inter ha bisogno di battere gli ucraini di Roberto De Zerbi, ex allenatore del Sassuolo, e sperare che lo Sheriff non pieghi il Real Madrid nell’altra partita del Gruppo D.
Fin qui i nerazzurri hanno conquistato sette punti: dopo il ko interno contro il Real Madrid sono infatti arrivati il pari contro lo Shakhtar e la doppia vittoria contro lo Sheriff. La squadra di De Zerbi, invece, è il fanalino di coda del gruppo, con solo un punto fin qui conquistato.
Inzaghi, nella conferenza stampa della vigilia, ha messo in guardia i suoi ricordando che il destino è nelle loro mani.