Né archiviazione, né patteggiamento, ma il deferimento.
È questo il provvedimento preso e depositato dal procuratore federale Giuseppe Chinè in merito alla mancata comunicazione della positività alla Asl di Ciro Immobile, dopo il tampone positivo della Synlab del 26 ottobre e del 2 novembre.
L’agenzia Ansa riporta che Lotito e i due medici Pulcini e Rodia avrebbero violato l’articolo 4.1 del codice di giustizia sportiva, l’art. 44.1 del Noif, dei protocolli sanitari Figc e da quanto previsto dal comunicato FIGC del 1° settembre 2020 in caso di “Mancata osservanza dei protocolli sanitari”.
La Lazio è stata invece deferita a titolo di responsabilità diretta, oggettiva e propria.