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Torino-Bologna finisce 1-1: un punto che non serve a nessuno

Partita dinamica soprattutto nel secondo tempo, segnano Verdi per il Toro e Solari per il Bologna. Il Toro resta in zona retrocessione.

Torino-Bologna finisce 1-1: un punto che non serve a nessuno
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20 Dicembre 2020 - 15.00


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Sifda attesa tra Toro e Bologna allo Stadio Olimpico di Torino, la prima squadra non ha ancora mai vinto in casa ma soprattutto si trova in zona retrocessione, quindi ha necessariamente bisogno di punti per recuperare, mentre il Bologna ha molti giocatori assenti per infortuni vari, ma come dimostrato con La Spezia, non ha alcuna intenzione di mollare le prossime sfide, compresa questa.

Primo Tempo
Il Calcio d’inizio è a favore dei padroni di casa.
Per tutti i 45′ minuti di gioco non sono mancate occasioni e azioni da parte di entrambe le squadre che si sono dimostrate agguerrite e molto attive.
Al 9′ e 10′ le due squadre sono vicinissime al gol, prima il Bologna con un gran tiro di Gran tiro di Svanberg, che ha preso però la traversa, mentre subito dopo il Toro ha replicato con un tiro in area di Bonazzoli servito da Belotti, ma Medel la ribatte in angolo.
Da notare in questo primo tempo la sovrabbondanza di fuorigiocho, ben 4, che hanno contraddistinto entrambe le squadre ed hanno stoppato più di un’azione che non sono andate a termine.
Al 45’+2′ finisce 0-0 tra Torino e Bologna e l’arbitro manda tutti negli spoiatoi.

Secondo tempo.
La seconda parte della partita ha mostrato una notevole dinamicità, tutte le fatiche dei giocatori accumulate nel primo tempo hanno trovato frutto nel secondo tempo, con entrambe le squadre che hanno segnato un gol.
Il Toro è il primo a segnare il gol del vantaggio al 69′ con un’azione di Verdi;
In realtà è quasi un autogol del Bologna, infatti l’attaccante del Torino calcia a giro e basso, Da Costa non riesce a prendere la palla con le mani, quindi la mette dentro con i piedi.

Pochi minuti dopo, al 77′ è invece il turno del Bologna, con Soriano che mette la palla in rete con una girata ravvicinata tra le gambe di Milinkovic Savic.

L’adrenalina scaturita dai gol segnati ha fatto accelerare ancora di più la partita e le squadre si sono giocate ogni singolo minuto e hanno sfruttato ogni azione per segnare il 2° gol, ma, nonostante i 4′ minuti concessi dall’arbitro, la partita finisce in parità 1-1.

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