Dopo il pareggio che passa attraverso la 122esima rete di Mertens (rendendolo il miglior marcatore del Napoli di sempre), Rino Gattuso ha confessato ai microfoni di Rai Sport di voler dedicare questo risultato alla sorella recentemente scomparsa:
“Ringrazio il mondo del calcio per essermi stato vicino. E’ stata dura, la dedico alla mia famiglia e a mia sorella. Grazie ai ragazzi per la gioia che mi hanno regalato oggi. Non è facile giocare senza pubblico, ma ho rispetto per tutte le vittime del coronavirus che è stato devastante”.
Gattuso prosegue: “Siamo una squadra con qualità, serve imparare ancora qualche meccanismo, dobbiamo migliorare in certi aspetti.
Sappiamo soffrire, anche se il gol l’abbiamo regalato. E’ stato un gol da polli ma non per Ospina ma per la prima linea che era posizionata in modo sbagliato.
Il primo tempo non abbiamo sviluppato in maniera corretta l’uscita palla al piede e il pressing. La squadra però sta lavorando bene, stanno dando tutto e sono molto disponibili. Hanno grandissima qualità e il livello è molto alto. Possiamo toglierci qualche soddisfazione ancora in questa stagione“.
Ha poi parlato del rinnovo: “Vivo tutto con grande tranquillità, non penso solo ai soldi. Mi piace lavorare con persone che mi seguono e la società mi ha dato grande supporto e dei giocatori con grande qualità. Io voglio continuare come ho fatto sempre, poi sapete bene che posso sbroccare ed è un aspetto che voglio migliorare”.
“Insigne? Il feeling è buono con tutti, mi piace avere un rapporto pane a pane e vino a vino con tutti. Non bisogna essere permalosi. Cambiare cinque giocatori con una rosa di queste qualità è un vantaggio per noi. La Juventus in finale? Ce la possiamo giocare, anche se incontriamo una grandissima squadra che è da tanti anni che vince. Hanno mentalità e grandi campioni, sono abituati a vincere. Dobbiamo fare una grande partita”.