“Chi si prende il rischio di far ripartire il calcio se il rischio non è zero? L’atleta? Il club? Il governo? Bisogna partire al momento giusto e con il protocollo ideale”.
Sono gli interrogativi di Damiano Tommasi, presidente dell’Assocalciatori, in diretta Instagram insieme al giornalista Pierluigi Pardo.
“Essere favorevoli o contrari alla ripresa è una discussione che lascia il tempo che trova: oggi mancano alcuni elementi. Non abbiamo alcune risposte e questo genera incertezza, mancano le date”.
Secondo Tommasi l’importante è tornare in campo in condizioni perfette: tutti in sicurezza, non solo i calciatori ma ogni addetto. Il protocollo è pensato al momento solo per gli allenamenti e non per una ripresa del campionato.
“Oggi la stragrande maggioranza dei calciatori è tornata ad allenarsi su base volontaria. Aumenta la responsabilità per la scelta sul momento giusto in cui ripartire.”
Per il presidente Aic questi due mesi, per i calciatori, non sono state giornate di riposo ma di lavoro casalingo e bisognerà vedere sul campo come “risponderanno” i muscoli.