Continua a fare la storia l’Atalanta che a San Siro asfalta il Valencia con un perentorio 4-1 che non lascia adito a grandi discussioni. I nerazzurri, scesi in campo senza punte di ruolo, impongono sin da subito alla partita un ritmo infernale.
Gomez sfiora il gol al 5’ con un tocco sotto porta alto di poco; quattro minuti dopo Pasalic a tu per tu col portiere costringe Jaume alla paratissima. Le prove tecniche di un vantaggio che si concretizza al 14’.
A segnare è Hateboer, lesto nel bruciare Gayà e insaccare un cross dalla sinistra di Gomez. Il Valencia ha due occasioni per tornare in partita prima con Ferran Torres, che c’entra alla mezz’ora il palo con un gran tiro e poi con Guedes, il cui spunto personale si chiude con un tiro che si spegne sul fondo dopo aver danzato pericolosamente in area piccola.
L’Atalanta scampa il pericolo e alla fine raddoppia al 42’ con Ilicic, che fa una personale versione della Mossa Kansas City a Soler, fintando col sinistro prima di andare di violenza col destro e impallinare Jaume.
Nella ripresa i nerazzurri dilagano. Al 57’ Freuler recupera palla sulla trequarti, si invola verso l’area e segna il tris con un pregevole sinistro a giro. Gollini si crea il brivido al 61’ sbagliando un rinvio che diventa un’occasione per Maxi Gomez, rimediando all’errore con un riflesso notevole.
Al 62’ Hateboer cala il poker con uno spunto in area dalla destra chiuso con un diagonale e convalidato dal VAR dopo un check su un fuorigioco di rientro di Ilicic. Al 65’ il neoentrato Cheryshev accorcia le distanze con un diagonale dal limite dopo un recupero palla su Palomino. Il gol dà linfa a un Valencia che cerca disperatamente di ridurre il gap: Cheryshev va vicino alla doppietta con una botta di sinsitro parata da Gollini al 70’. L’Atalanta però è in controllo del match e un tiro di Malinovskyi all’83’ alto di poco è l’ultimo episodio del match.
I nerazzurri scrivono un’altra pagina esaltante della loro storia recente mettendo una seria ipoteca sul passaggio del turno: servirà un miracolo al Valencia nella gara di ritorno del Mestalla per ribaltare la storia di questo ottavo di finale.