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Juventus - Milan, le pagelle: Benatia goleador, Calhanoglu delude

Prova di forza dei bianconeri nella finale di Coppa Italia, Diavolo in ginocchio

Juventus - Milan, le pagelle: Benatia goleador, Calhanoglu delude
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9 Maggio 2018 - 23.16


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JUVENTUS (4-3-3)

Buffon 7 – Risponde sempre presente quando il Milan lo chiama in causa, anche con parate spettacolari.

Cuadrado 5,5 – Non sembra totalmente a proprio agio nel ruolo di terzino e il Milan cerca di approfittarne, sfondando più di una volta dalla sua parte. Per sua fortuna la difesa tiene.

Benatia 7,5 – Ha il piglio giusto dal primo minuto, si riscopre bomber al 90′. La sua pur ottima prestazione difensiva passa quasi in secondo piano davanti alla doppietta.

Barzagli 6,5 – E’ un veterano e si vede. La sicurezza della difesa passa anche e soprattutto per i suoi piedi.

Asamoah 6 – Il Milan gioca spesso dalla parte opposta alla sua, non ha molti compiti difensivi da svolgere. 

Khedira 6,5 – Il suo gioco sicuro trasmette tranquillità a tutta la squadra, bene sia nel palleggio che in fase di interdizione.

Pjanic 6 – Orchestra con poca convinzione la manovra bianconera, ma tre gol su quattro sono propiziati dai suoi calci d’angolo.

Dall’87’ Marchisio ng

Matuidi 6,5 – Un brivido sul quasi autogol ma la sua è una prestazione positiva, come quella dell’intero centrocampo bianconero.

Douglas Costa 8 – Potenza ed estro al servizio della squadra, sicuramente il migliore dei suoi per distacco. Nel gol segnato è assistito dall’errore di Donnarumma, ma è una rete cercata e meritata.

Dal 73′ Bernardeschi 6 – Il suo ingresso serve più alla passerella per Douglas Costa che ad altro.

Mandzukic 6,5 – Non segna, ma se Allegri lo vuole in campo un motivo ci sarà. Svolge il solito lavoro per la squadra, sia dal punto di vista del gioco che da quello del morale.

Dybala 7 – Si vede poco nel primo tempo, cresce invece nella ripresa piazzando un paio di strappi importanti. La sua è una luce che si accende a intermittenza, ma quando lo fa è abbagliante.

Dall’83’ Higuain ng

Allegri 8 – Lascia in panchina un pezzo da novanta  come Higuain e vince l’ennesimo trofeo della sua gestione. Si parla di ciclo finito, ma la Juventus è sua e si vede.

 

MILAN (4-3-3)

Donnarumma 5 – La sensazione è che quattro gol subiti siano troppi, si era messo in mostra con più di una parata complicata. Purtroppo per il Milan si fa sfuggire quelle apparentemente più semplici, che portano ai gol di Douglas Costa e Benatia.

Calabria 6 – Il Milan dalla sua parte spinge poco, Douglas Costa spesso lo abbandona sulla fascia per accentrarsi. Prova qualche incursione, ma i suoi cross non vengono premiati dai compagni.

Bonucci 6 – Prova a prendere per mano i suoi nel momento di difficoltà ma la situazione gli sfugge dalle mani. 

Romagnoli 5,5 – Chiude a più riprese le iniziative bianconere nel primo tempo, nella seconda frazione ha più di una colpa sul gol che sblocca la partita: lascia Benatia libero di colpire di testa.

Rodriguez 6 – Il sinistro provato dalla distanza e finito lontanissimo dal palo sinistro difeso da Buffon è emblematico della frustrazione rossonera. 

Kessié 5,5 – Si trova davanti un centrocampo di giganti e fatica un po’, non riuscendo a mettersi in luce.

Locatelli 6 – Ha il merito di provare a fare qualcosa in più, arrivando anche ad impensierire Buffon prima di abbandonare il campo.

Dall’80’ Montolivo ng

Bonaventura 6,5 – Il più ispirato dei suoi, riesce ad essere pericoloso in più di un’occasione.

Suso 6 – Si muove bene, nel primo tempo impegna seriamente Buffon con una bella conclusione. Cala nella ripresa, quando esce è già calata la notte sul Milan.

Dal 68′ Borini 6 – Una bella incursione in area avversaria, ma la sua partita è tutta lì. Difficile che possa cambiare una partita del genere.

Cutrone 5,5 – Gattuso punta sulla sua fame di gol, ma il giovane attaccante rossonero non riesce mai ad essere veramente pericoloso.

Dal 62′ Kalinic 5,5 – Entra bene in partita, creando dal nulla la maggiore occasione rossonera. Sbaglia completamente però la lettura sul corner di Pjanic e batte un Donnarumma disperato.

Calhanoglu 5 – Non riesce a confermare il momento di grande forma evidenziato in campionato, ci si aspettava di più.

Gattuso 6 – Perde, ma va onorato il percorso che ha fatto in questa competizione. Non è da tutti conquistare una finale di Coppa Italia alla prima esperienza in Serie A.

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