Sono trascorsi 7 anni dall’ultimo incontro in una fase ad eliminazione diretta della Champions League tra L’atletico Madrid e il Chelsea, in quell’occasione vinsero per 3-1 gli spagnoli, mentre i blues da allora, non hanno più passato gli ottavi di finale.
Le squadre scendono in campo, a differenza di quanto previsto, all’Arena National di Bucarest, in Romania, per ragioni legate al Covid.
Tuchel sceglie di schierare il (3-4-2-1) mentre gli spagnoli capitanati da Simeone giocano con il (4-4-2).
Primo tempo
La partita seppur condita da azioni più o meno avvincenti da parte di entrambe le squadre, è stata avara di gol.
Nei primi 45′ di gioco le azioni, seppur iniziate con le migliori intenzioni, sono risultate molto deboli sul finale e mai pericolose.
Anche il super attaccante Suarez non è riuscito ad essere presente nello schema di gioco, se non quando è riuscito ad andar via da due uomini vicino alla bandierina di destra, entrato in area e servito sul secondo palo Lemar che in spaccata manda la palla sul fondo.
Il Chelsea diventa più insistente nella metà campo avversaria, ma è mancante dell’ultimo tocco.
Finisce così in parità 0-0 tra Atletico Madrid e Chelsea.
Secondo tempo.
Nella seconda metà del gioco si è palesato il primo e unico gol della partita a cura di Giroud;
Un tiro in porta travagliato in quanto per alcuni minuti la spettacolare rovesciata del giocatore che ha poi messo la palla in rete sembrava essere in posizione di fuorigioco.
3′ dopo il gol e concluso l’esito del Var il punto di vantaggio del Chelsea è stato confermato, il gioco può riprendere.
Da notare il nervosismo in questo secondo tempo di Suarez che in due occasioni, prima con Ezpilicueta e poi con Rudiger, ha avuto un atteggiamento ostile e aggressivo nei loro confronti a tal punto che l’arbitro Brych è stato costretto ad intervenire per separare i contendenti.
Trascorsi anche gli abbondanti 7′ di recupero, termina 0-1 tra Atletico Madrid e Chelsea.
