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L'Italia di Mancini, Jacobs, Tamberi: è l'estate dello sport italiano

Una stagione da ricordare: storie di riscatto dopo un periodo difficile per il nostro paese. Dagli Europei, a Wimbledon fino alle Olimpiadi

L'Italia di Mancini, Jacobs, Tamberi: è l'estate dello sport italiano
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2 Agosto 2021 - 14.48


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Un’estate, quella del 2021, che difficilmente dimenticheremo in ambito sportivo. 
Sono stati diversi i successi e le vittorie ottenute (e anche quelle sfiorate) che però fanno capire che lo sport in Italia è vivo e vegeto e meriterebbe più risorse e importanza nei piani alti. 
Da domenica 11 luglio, i festeggiamenti per l’impresa storica della Nazionale di Mancini non si sono praticamente mai fermati: la finale con l’Inghilterra vinta ci ha regalato un Europeo che alla vigilia sembrava insperato per molti.
Dopo il fallimento della mancata qualificazione ai mondiali, è ripartito un grande sogno che dopo cinque anni ci ha portato in alto, dove non potevamo mai aspettarci.


Non era un fallimento, ma è una storia di riscatto anche quella di Gianmarco Tamberi, che questo oro l’ha cercato e voluto dopo il maledetto infortunio di cinque anni fa a un mese dalle Olimpiadi, che lo costrinse a non volare a Rio. 
Ieri i suoi salti ci hanno regalato una gioia immensa, e l’oro condiviso con il qatariota Barshim dà la cifra del suo incommensurabile talento.
Ieri, 1 agosto, la giornata è stata storica, forse i 15 minuti più importanti dello sport italiano dopo molto tempo. Tra qualche anno probabilmente parlando ricorderemo tutti dove ci trovavamo e con chi in quella afosa domenica estiva.
Mai nella vita molti si sarebbero aspettati di vedere un italiano campione dei 100 metri, invece Jacobs ha ribaltato ogni pronostico dimostrando di poter stare benissimo nell’élite dei velocisti di tutti i tempi. 
Il suo 9″80, limando il precedente record italiano che lui stesso aveva frantumato poche ore prima, è un sigillo prestigiosissimo che rimarrà nei libri di storia a lungo.

Queste Olimpiadi non ci hanno regalato solo queste gioie: sono in totale 27 le medaglie conquistate (e ancora altre ne arriveranno), segnale che l’Italia c’è.
In mezzo anche l’Italbasket (qualificata quasi a sorpresa e adesso tra le migliori 8), Federica Pellegrini, Gregorio Paltrinieri e moltissimi altri.
Da non dimenticare gli importanti ori nel canottaggio con la coppia Federica Cesarini e Valentina Rodini, e di Dell’Aquila nel taekwondo.
Oggi è stata fantastica anche Vanessa Ferrari, protagonista anche lei di una storia di riscatto: tanto si era detto su questa meravigliosa ginnasta, ormai 30enne.
Si diceva che fosse finita dopo infortuni e operazioni, che fosse troppo vecchia per questo sport, ma lei alla quarta Olimpiade ha saputo smentire tutti e l’argento adesso brilla al suo collo. 

Anche Berrettini ci ha regalato emozioni importanti, arrendendosi sul green di Wimbledon solo a sua maestà Novak Djokovic: i mezzi ci sono e la carriera è lunga, certamente ci sarà di nuovo tempo per parlare di un successo così prestigioso.
Nessun paese ha vissuto questa estate una quantità di trionfi così importante e prestigiosa: un bel regalo dopo mesi difficili in cui le gioie sono state poche. Ci stiamo velocemente riscattando-

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