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L'impresa di Kipchoge: nuovo record mondiale nella maratona

L'atleta keniano ha corso in 2 ore un minuto e 40 secondi abbassando il precedente record del connazionale Kimetto

L'impresa di Kipchoge: nuovo record mondiale nella maratona
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16 Settembre 2018 - 11.51


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Un mito autore di una impresa ai limiti dell’incredibile: Eliud Kipchoge ha stabilito la migliore prestazione mondiale (essendo le corse su strata e su percorsi che non possono essere identici non si parla di record, ndr) correndo la maratona in 2 ore un minuto e 40 secondi, 77 secondi meno di quanto aveva fatto Kimetto nel 2014. Stessa nazione, Kenya, e stesso percorso: le strade di Berlino che oggi hanno visto l’11esimo record del mondo della loro storia.

Per Kipchoge, 33 anni, è il terzo successo a Berlino dopo quelli del 2015 in 2h04’00” e del 2017, in 2h03’32”, sotto la pioggia . Campione del mondo dei 5000 metri a Parigi, nel 2003, ha costruito la perfezione nelle 42 chilometri fino al capolavoro di oggi.

Uno strattone al cronometro degno di una gara di sprint. Dopo 5 km è già sotto il primato che vuole battere. Ha un programma da seguire per abbassare le 2 ore, due minuti e 57 secondi che Kimetto, ormai ritirato, ha lasciato in eredità. Si forza subito, tanto che al 16° chilometro solo una lepre riesce a tenere il ritmo, alla mezza maratona il tempo batte uno straordinario 61’06. Al chilometro 25, Boit, ultimo guardaspalla deputato a tenere alta l’andatura, guarda il cronometro e rallenta: ha fatto il suo dovere e scortato il campione al meglio fino a dove era possibile accompagnarlo. Da lì in poi Kipchoge è solo. E non si spaventa.

Tocca un primo traguardo inedito al chilometro 30, oltrepassato in 1 ora 26 minuti e 45 secondi e non lo aveva mai fatto nessuno o meglio lui, ma in una gara costruita fuori dalle regole per strizzare il tempo sul circuito di Monza, dove avrebbe dovuto andare sotto le due ore tutto solo, con lepri rotanti, scarpe performanti, tracciato non omologato disegnato solo per abbattere ogni attrito tra l’uomo e la velocità. Kipchoge ha chiuso l’esperimento in 2 ore e 25 secondi. Nonostante lo sforzo il muro è rimasto lì. I muri cadono a Berlino

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