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Dopo 12 anni, l'Inter torna ai quarti

Dopo una partita tutt'altro che divertente succede tutto nel recupero, dove Onana (e un palo) consegnano ai nerazzurri i quarti di finale di Champions League.

Dopo 12 anni, l'Inter torna ai quarti
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14 Marzo 2023 - 23.28


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di Niccolò Righi

Nella caldissima atmosfera dello stadio Do Dragao è andato in scena il ritorno degli ottavi di finale di Champions League tra Porto e Inter. I nerazzurri, forti dell’1-0 maturato a San Siro grazie al gol segnato da Lukaku sul finale di partita, approcciano la gara in maniera più guardinga e compatta, stando attenti a non farsi trovare scoperti in fase di ripartenza dal Porto, che in contropiede, grazie alla velocità di Galeno e Eustaquio, sa essere molto pericoloso.

Primo tempo che quindi resta inchiodato sullo 0-0, con le occasioni da gol che stentano a crearsi. La prima è per i padroni di casa subito in avvio con Uribe che, dopo due minuti, lascia partite un gran destro di controbalzo che finisce a fil di palo. La partita inizia poi ad assumere un canovaccio ben preciso: Porto che pressa molto alto i tre centrocampisti dell’Inter e che cerca di attaccare dalla parte di Dumfries, in netta difficoltà in questa prima frazione.
La prima – e unica – azione pericolosa per la squadra di Inzaghi arriva al 21′, dopo che una brutta palla persa di Evanilson lancia in contropiede Barella, che allarga per Dzeko e il cui diagonale trova la risposta di un attento Diogo Costa.

L’azione più pericolosa del primo tempo è però del Porto che al 40′, dopo un fraseggio rapidissimo, entra in area con Evanilson, il cui tiro da pochi metri è deviato in corner da un provvidenziale Dimarco, il migliore per l’Inter nel primo tempo.

Nella ripresa non cambiano le cose e, nell’inerzia generale della gara, le azioni diminuiscono ancor di più dato che la difesa dell’Inter inizia a prendere le misure degli attaccanti avversari, mentre il Porto, complice la frenesia del dover far gol a tutti i costi, inizia ad attaccare in maniera confusa e spesso velleitaria. Fino al 90′ le azioni calde erano state tra il 76′ e il 77′ dove, a un insidioso tiro di Grujic dal limite che passa attraverso tutta la difesa nerazzurra, ma che risulta centrale, risponde Chalanoglu che da buona posizione calcia alto.

Al 95′ però, in pieno recupero, succede di tutto: in un batti e ribatti in area la palla capita sui piedi di Marcano che calcia sul palo lontano, trovando però sulla traiettoria Dumfries, che salva incredibilmente sulla linea di porta. Nella stessa azione poi, pochi minuti dopo, Taremi lasciato solo in area stacca di testa con Onana che respinge clamorosamente sul palo, dopodiché, sugli sviluppi dell’azione, altro colpo di testa, questa volta di Grujic che finisce sulla traversa, anche se quest’ultimo è stato poi fermato in fuorigioco.

Si conclude così il match sul risultato di 0-0 con l’Inter che può festeggiare grazie all’1-0 maturato all’andata. Nerazzurri che raggiungono il Milan ai quarti di finale di Champions in attesa del Napoli che domani ospiterà al Maradona i tedeschi dell’Eintracht Francoforte.

Le Pagelle

Porto: Costa 6, Pepe 6, Marcano 6.5, Cardoso 6.5, Zaidu 6 (Wendell s.v.), Eustaquio 5.5 (Franco 6), Uribe 5.5 (Namaso s.v.), Grujic 6.5, Galeno 5, Taremi 5.5, Evanilson 5 (Martinez 5.5). All. Conceiçao 5.

Inter: Onana 7.5, Darmian 7 (Skriniar s.v.), Acerbi 6.5, Bastoni 6.5 (De Vrij 6), Dumfries 6, Barella 5.5 (Brozovic s.v.), Chalanoglu 6, Mkhitaryan 6, Dimarco 6.5 (D’Ambrosio 6.5), Dzeko 6.5 (Lukaku 6), Lautaro 5. All. Inzaghi 6.5.

Il Tabellino

Porto (4-4-2): Diogo Costa; Pepê, Cardoso, Marcano, Zaidu (85′ Wendell); Eustaquio (71′ Franco), Uribe (85′ Namaso), Grujic, Galeno; Taremi, Evanilson (71′ Martinez T.). A disp.: Borges, Sousa, Ramos, Conceiçao, Veron, Folha, Carmo, Portugal. All.: Sergio Conceiçao.

Inter (3-5-2): Onana; Darmian (79′ Skriniar), Acerbi, Bastoni (74′ De Vrij); Dumfries, Barella (79′ Brozovic), Chalanoglu, Mkhitaryan, Dimarco (70′ D’Ambrosio); Lautaro, Dzeko (70′ Lukaku). A disp.: Asllani, Bellanova, Carboni, Cordaz, Correa, Gagliardini, Handanovic. All.: Simone Inzaghi.

Arbitro: Szymon Marciniak (POL)
Gol: –
Ammoniti: 33′ Darmian (I), 69′ Dzeko (I), 79′ Pepê (P), 90′ Acerbi (I).
Espulsi: 97′ Pepê

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