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Una Lazio in emergenza pareggia a Udine e spreca l'occasione Champions

Uno a uno alla Dacia Arena, con un'ottima prestazione di Felipe Anderson e la buona prova di Jovane Cabral. Nel finale, clamorosa traversa colpita da Molina.

Una Lazio in emergenza pareggia a Udine e spreca l'occasione Champions
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20 Febbraio 2022 - 22.48


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Un pareggio che sa di occasione sprecata per la Lazio, che a Udine non riesce ad andare oltre all’1-1 a causa di un primo tempo all’insegna dell’indolenza e di una ripresa in cui i titolari hanno sofferto il triplo impegno settimanale. Gli uomini di Sarri non sono quindi riusciti ad approfittare dei tanti passi falsi fatti dalle proprie avversarie dirette per la corsa in Europa.

Il primo tempo è prevalentemente di marca bianconera, con il gol del vantaggio di Deulofeu arrivato dopo appena cinque minuti. I friulani hanno avuto anche altre opportunità per andare sul doppio vantaggio, prima che Felipe Anderson – il migliore dei suoi – ha fissato con un colpo di testa il risultato sull’ uno a uno.

A causa delle tante assenze, su tutte quella di Immobile, la squadra di Sarri ha mostrato ancora una volta le carenze di una rosa troppo ristretta per poter giocare in serenità il doppio impegno campionato – Europa League.

Tra le note positive, oltre all’ottima prestazione di Felipe Anderson, l’ingresso in campo di Jovane Cabral. L’ex Sporting Lisbona è subentrato nel primo tempo a Pedro (problema muscolare che verrà valutato nelle prossime ore per l’ex Barcellona, ndr) ed è sembrato subito a suo agio nel ruolo di punta centrale. Da aggiustare la mira, viste un paio di occasioni gol che avrebbero meritato migliore fortuna. Quinti risultato utile consecutivo per la Lazio, che nelle ultime 10 partite è stata tra le squadre migliori dell’intera Serie A.

In vista del ritorno di giovedì contro il Porto, Sarri spera di recuperare Immobile e Acerbi ma rischia di aver perso, di nuovo, Pedro.

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