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Il Cagliari nel mirino. La Roma deve assolutamente fare punti per continuare a mantenere il quarto posto e avvicinarsi nel migliore dei modi al big match di domenica prossima contro il Milan. Mourinho ha già confermato che non cambierà niente dalla sua formazione: infatti giocheranno gli stessi undici che sono scesi in campo contro il Napoli, sia per la scarsa qualità dei cambi a disposizione, sia per non destabilizzare gli equilibri della squadra. La difesa, tra l’altro, ha dato ottimi segnali contro la capolista in classifica, il centrocampo ha retto bene contro Zielinski, Anguissa e Fabian Ruiz, mentre l’attacco è stato utile anche nella fase di copertura.
Per quanto riguarda la rosa a disposizione, Mourinho vuole qualcosa di più da Mkhitaryan, mentre è più che soddisfatto di uno Zaniolo a tratti incontenibile: dal 2018, anno del suo sbarco nella capitale, a oggi il talento giallorosso si è rinforzato e il suo impatto in partita è diventato ancora più devastante, migliorando in potenza e velocità. Inoltre, dopo la sosta, la Roma è pronta gradualmente a ritrovare due giocatori che potranno essere utili alla causa di Mourinho, anche per allungare un po’ la panchina. Spinazzola continua a migliorare e, monitorato anche dalla Finlandia dove si è operato, sta alternando allenamenti personalizzati tra palestra e sedute di campo con e senza il pallone. La speranza del terzino è di potersi aggregare al gruppo tra circa un mese. Capitolo Smalling. Il difensore centrale sta recuperando dalla lesione al flessore che lo ha fermato nella gara contro l’Empoli: la Roma vuole andarci cauta e ha allungato leggermente i tempi di recupero per poi averlo ristabilito una volta per tutte. Il suo rientro è previsto dopo la sosta, nella gara contro il Genoa.
Tuttavia, mentre alcuni giocatori (come Cristante e Mancini) sono cresciuti tantissimo, ce ne sono altri che lo Special One non considera all’altezza. La società, dunque, è avvertita: a gennaio sarà necessario intervenire sul mercato, nonché effettuare le dovute cessioni.
