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Juventus-Milan 1-1: al gol di Morata replica la rete di Rebic. Bianconeri ancora senza vittorie

La Juve sale a quota due punti, il Milan raggiunge l'Inter in vetta a 10 (aspettando il Napoli). Bianconeri più pericolosi nel primo tempo, mentre i rossoneri sono stati più incisivi nella seconda frazione.

Juventus-Milan 1-1: al gol di Morata replica la rete di Rebic. Bianconeri ancora senza vittorie
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19 Settembre 2021 - 21.16


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Juventus e Milan si dividono la posta in palio: finisce in parità all’Allianz Stadium, con i rossoneri che recuperano con Rebic il momentaneo vantaggio di Morata. 

Alle ore 20.45, all’Allianz Stadium di Torino, andrà in scena il big match Juventus-Milan. È questo il big match della 4ª giornata di Serie A. I bianconeri di Massimiliano Allegri cercano il primo successo stagionale in campionato dopo il pareggio a Udine (2-2) e le sconfitte contro Empoli (1-0) e Napoli (2-1). I rossoneri di Stefano Pioli, invece, hanno collezionato tre vittorie in altrettante partite e non vogliono più fermarsi per aumentare il divario dalle rivali.

Allegri, nella conferenza stampa della vigilia, ha sottolineato: “È una delle partite più importanti se non la più importante. Serve una bella prestazione perché abbiamo solo un punto, dando seguito alla Champions. Già da un anno e mezzo giocano molto bene, con autorevolezza e sicurezze. Giocano insieme da quasi tre anni, hanno certezze importanti. Noi stiamo crescendo, negli ultimi giorni siamo stati tutti insieme. Ma la partita di domani è più importante per loro che per noi”. 

JUVE (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Cuadrado, Bentancur, Locatelli, Rabiot; Dybala, Morata. Allenatore: Allegri. 

A disposizione: Perin, Pinsoglio, Rugani, De Ligt, De Sciglio, Pellegrini, McKennie, Ramsey, Kulusevski, Bernardeschi, Chiesa, Kean. 


MILAN (4-2-3-1):
Maignan; Tomori, Kjaer, Romagnoli, Theo Hernandez; Kessie, Tonali; Saelemaekers, Brahim Diaz, Leao; Rebic. Allenatore: Pioli. 

A disposizione: Tatarusanu, Conti, Jungdal, Gabbia, Florenzi, Ballo-Touré, Kalulu, Bennacer, Pellegri, Castillejo, Maldini.

CRONACA

La partita finisce 1-1. 

All’86 Theo Hernandez taglia il campo e trova Kalulu davanti a Szczesny: gran parata del portiere polacco che mette in angolo il destro dell’avversario. Grande occasione per il Milan. 

Dopo neanche un minuto, la squadra di Pioli ci riprova: lancio di Diaz per Rebic che, dopo un bel dribbling su Bonucci, calcia di potenza: palla di poco alta sopra la traversa.

All’82’ conclusione di Kean che termina a pochi centimetri dal palo, azione ferma per il tocco di mano dell’attaccante al momento del controllo.

Al 76′ i rossoneri pareggiano: su corner di Tonali, Rebic solissimo in area colpisce di testa verso il secondo palo dove Szczesny non puó arrivare.

Al 74′
Dybala allargato sulla destra trova il taglio di Danilo: stop e conclusione per il brasiliano che impegna Maignan.

Il secondo tempo inizia con la Juventus in attacco. Al 50′, sul lancio di Bonucci, inserimento di Rabiot che calcia al volo: Maignan é battuto ma la palla termina a fil di palo.

 
Il primo tempo finisce con la Juventus in vantaggio per 1-0. 


Al 43′ buona chance per il Milan. Rebic in area trova la respinta di Chiellini, sulla ribattuta pronto da fuori area ancora Tonali: la sua botta non trova lo specchio della porta

Al 36′ primo cambio per il Milan per motivi fisici: Kjaer infortunato lascia il posto a Kalulu; il francese andrà a destra con Tomori che torna in mezzo con Romagnoli.

Al 32′ grande chiusura di Tomori: Bentancur lancia in profonditá Rabiot, il difensore recupera sul francese mandando in angolo.

Solo bianconeri in questi primi minuti: al 27′ punizione tagliata dalla sinistra di Dybala, Bonucci svetta ma il suo colpo di testa finisce alto sulla traversa.

Al 18′ la Juventus insiste ancora: botta da fuori di Paulo Dybala, Maignan deve allungarsi per deviare in angolo.

Pronti, partenza, via. Al 4′ i bianconeri passano subito in vantaggio: una palla rubata da Danilo su calcio d’angolo innesca il contropiede della Juve, con Dybala che libera Alvaro Morata, pronto a metà campo, bravo ad infilare Maignan per il vantaggio juventino. 

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