Dopo 97 minuti di gioco, l’Italia si qualifica per le semifinali di Euro 2020 battendo il Belgio 2-1.
Dopo un avvio di primo tempo in sordina, in cui il Belgio ha messo in seria difficoltà la difesa azzurra con le incursioni di De Bruyne, nella seconda metà l’Italia ha cambiato volto: Barella e Insigne hanno siglato due reti superlative, specie quella del napoletano, il cui tiro a giro si è rivelato imprendibile per Courtois. Nel recupero del primo tempo, però, Lukaku ha accorciato su un rigore concesso, generosamente, per fallo di Di Lorenzo su Doku.
Nella ripresa l’Italia ha sofferto di più, mentre il Belgio ha sfiorato più volte il pari. Alla fine, però, ha prevalso lo spirito di gruppo e la coesione che, fin qui, hanno caratterizzato il cammino degli Azzurri, che in semifinale (martedì 6 luglio) se la vedranno contro la Spagna.
Unica nota spiacevole della serata è stato l’infortunio di Spinazzola, che nella ripresa ha salvato il risultato con un intervento provvidenziale in anticipo su Lukaku: poco dopo è stato costretto a lasciare il terreno di gioco per un serio problema muscolare, che mette la parola fine al suo Europeo.
Ecco le parole di Mancini a fine gara: “E’ stata una grandissima partita, meritavamo di più e di non soffrire, loro sono forti e noi abbiamo giocato benissimo, stiamo migliorando e la strada è lunga. Ringrazio i ragazzi per quello che hanno fatto, ero sicuro che avrebbero fatto una grande gara. Spinazzola? Speriamo non sia grave, la dinamica non è stata bellissima. Vediamo dove arriveremo, ora pensiamo solo a recuperare perché la prossima sarà durissima contro la Spagna, ma oggi i ragazzi sono stati stupendi”.
Il sogno continua.
Minuti finali di sofferenza, ma l’Italia vince 2-1 e vola in semifinale.
Al 91′ occasione sfumata per il Belgio sulla seconda punizione battuta da De Bruyne: Witsel impatta bene di testa ma commette fallo su Donnarumma. Gioco fermo col portiere azzurro che rimane a terra.
All’88’ De Bruyne viene agganciato da Berardi e rimedia un calcio di punizione sulla trequarti: nulla di fatto.
All’83’ grande giocata di Doku al limite dell’area, che ne salta due e calcia col destro; il pallone però si alza e l’Italia tira un sospiro di sollievo.
L’Italia ha perso un po’ creatività e adesso soffre.
Al 76′ si è fatto male Spinazzola, problema muscolare: tra le lacrime è costretto a lasciare il campo, al suo posto entra Emerson Palmieri. Poi anche Berardi subentra a Insigne.
Al 74′ due cambi anche per l’Italia: Verratti lascia il posto a Cristante e Immobile a Belotti.
Gioco fermo: a terra il neoentrato Chadli, che accusa un fastidio alla coscia ed è costretto subito ad abbandonare il terreno di gioco, al suo posto Praet.
Al 71′ altra palla gol per il Belgio con Chadli che si butta dentro l’area e mette un bel cross per il colpo di testa di Lukaku: una deviazione azzurra evita l’impatto del nerazzurro col pallone.
Al 70′ due sostituzioni per il Belgio: Tielemans per Mertens e Meunier per Chadli.
Al 66′ grande occasione per l’Italia: inserimento splendido di Spinazzola servito alla perfezione da Insigne, ma il suo tiro di prima intenzione termina di poco a lato.
Al 62′ altra occasione per l’Italia: bel cross di Chiesa che va sul fondo e col destro mette in mezzo, ma Courtois smanaccia e annienta ogni pericolo.
Gli Azzurri stanno commettendo troppi errori di disimpegno, che potrebbero rivelarsi fatali e favorire così il contropiede del Belgio.
Al 61′ il Belgio va vicinissimo al pareggio: Doku velocissimo serve De Bruyne che mette in mezzo per Lukaku, ma Spinazzola salva provvidenzialmente a un passo dalla linea di porta con la coscia.
L’Italia deve pressare di più.
Al 55′ calcio d’angolo per il Belgio, che adesso prova a spingere: De Bruyne batte corto per Doku che si smarca ed entra in area, trovando però un attento Donnarumma.
Al 47′ ci prova subito Insigne a cercare la giocata vincente, ma il passaggio a tagliare la trequarti non viene intercettato da Chiesa.
Nonostante le proteste, l’Italia non deve abbattersi e continuare ad esprimersi come ha fatto finora.
Secondo tempo
La prima frazione termina 2-1 per l’Italia.
Al 47′ calcio di rigore (dubbio) assegnato al Belgio per l’intervento di Di Lorenzo su Doku: Lukaku trasforma e accorcia le distanze allo scadere del primo tempo.
Al 44′ gli Azzurri raddoppiano: Insigne da fuori carica un destro a giro imprendibile per Courtois e sigla il raddoppio.
Al 43′ chance clamorosa per l’Italia: Immobile riceve palla in mezzo all’area, si gira e calcia senza servire Chiesa in agguato.
Al 31′ l’Italia passa in vantaggio: dopo un doppio dribbling nell’area piccola belga Barella, che riceve palla da Verratti, trova l’angolino vincente e porta avanti gli Azzurri.
Dopo un minuto ci prova anche Insigne, che viene liberato al limite dell’area, ma il suo destro a giro termina fuori non di molto.
Al 26′ ci prova l’Italia sul fronte opposto: Chiesa arriva al tiro nell’area piccola, ma una deviazione della difesa belga favorisce la presa di Courtois.
Al 24′ altra occasione per il Belgio, con Lukaku che nell’area piccola elude Chiellini e calcia da posizione defilata; Donnarumma ancora decisivo. De Bruyne devastante in contropiede.
Al 21′ parata clamorosa di Donnarumma su De Bruyne, che carica il destro da fuori e costringe il portiere azzurro ad un super intervento con la mano in allungo.
Nel suo momento non migliore, l’Italia trova il vantaggio al 13, ma il gol viene annullato per fuorigioco di Di Lorenzo, il quale ha toccato il pallone che Bonucci aveva messo dentro.
Gli azzurri non riescono a trovare le misure e dovrebbero orsare di più.
Al 3′ calcio d’angolo per il Belgio: cross di De Bruyne dalla bandierina ma Bonucci svetta su tutti e respinge di testa.
I Diavoli Rossi sembrano più aggressivi e determinati in questi primi minuti.
La partita si accende dopo nemmeno un minuto: il Belgio recupera palla nella trequarti azzurra e mette in movimento Lukaku, ma Donnarumma si fa trovare pronto.
Primo tempo
Pre-partita
The show must go on: è tempo di Italia-Belgio.
Nel Belgio, invece, a tenere banco sono le condizioni fisiche di Kevin De Bruyne ed Eden Hazard, entrambi usciti per infortunio nel match degli ottavi di finale contro il Portogallo. In conferenza stampa, il commissario tecnico Martinez si è detto pessimista su un rientro di entrambi (che negli ultimi giorni non si sono allenati in gruppo), ma potrebbe essersi trattato di pretattica. In particolare, per quanto riguarda le condizioni di De Bruyne, che non è al meglio dopo la brutta distorsione alla caviglia patita contro il Portogallo, dovrebbe stringere i denti e giocare dal primo minuto contro l’Italia. Più difficile vedere Hazard, alle prese con un problema muscolare all’adduttore, e (almeno dal primo minuto) il suo posto dovrebbe essere occupato da Carrasco. Per il resto, confermata la formazione che ha battuto il Portogallo.
BELGIO (3-4-2-1): Courtois; Alderweireld, Vermaelen, Vertonghen; Meunier, Tielemans, Witsel, T. Hazard; Doku, De Bruyne; Lukaku. Ct Martinez