Sorridono le squadre liguri in questo 36° turno di Serie A.
Bologna-Genoa 0-2
Per il Genoa era una trasferta dove bisognava fare punti: l’obiettivo principale era diretto ai punti salvezza. E al Dall’Ara, contro il Bologna, così è stato: 2-0 alla squadra di Mihajlovic e salvezza aritmetica.
Dopo aver tremato dopo 10’ per un tiro di Tomiyasu che scheggia il palo della porta di Perin, al 12’ ci pensa Zappacosta a portare in vantaggio i suoi: gran destro appena fuori dall’area e palla che va a infilarsi alla sinistra di Skorupski.
Il Bologna non è che offra una reazione degna di nota (al 25’ Palacio prova la zampata vincente ma mette fuori), e così è ancora il Genoa a rendersi pericoloso, con Scamacca che al 29’ spreca una favorevole occasione.
In vantaggio 1-0, il Genoa piazza subito nella ripresa il gol della sicurezza che arriva grazie a un calcio di rigore al 60’ per un ingenuo fallo di mano in piena area di Danilo: trasforma con freddezza Scamacca, 2-0.
Il Bologna aumenta un po’ il baricentro del gioco, ma una vera e propria spinta offensiva non c’è. E così il risultato non cambia.
Sampdoria-Spezia 2-2
Sampdoria brava a recuperare due volte dopo un avvio di gara svogliato che ha fatto infuriare Ranieri.
Spezia per la salvezza, Samp tranquilla e lo si vede sin dal fischio d’inizio.
Gli ospiti partono a gran ritmo mettendo da subito in difficoltà la squadra di Ranieri.
Il predominio iniziale si concretizza al 15′ per gli Aquilotti. Saponara, grande ex, innesca Ferrer, cross da destra, Piccoli spizzica prolungando, arriva Pobega che con un potente diagonale mette in gol. Vantaggio meritato e Spezia ancora protagonista, ma passata la mezz’ora la Samp, spinta da Ranieri in panchina, inizia a crescere e lo Spezia arretra il baricentro.
Al 32′ arriva il pareggio dei padroni di casa. Pobega serve involontariamente Gabbiadini in area, la conclusione dell’attaccante finisce sul palo, Verre è il più veloce e ribadisce in gol.
Al rientro dagli spogliatoi, Italiano inserisce Gyasi per Piccoli e lo Spezia parte subito alla ricerca del gol. Ranieri prova a cambiare inserendo Balde per uno spento Gabbiadini.
E proprio Balde mette paura ai bianconeri al 20′ con un diagonale che sfiora il palo opposto.
Ma l’errore più grave porta la firma di Farias che al 25′ servito in contropiede da Gyasi colpisce il palo a portiere battuto.
Per fortuna di Italiano ci pensa Pobega che al 28′ si beve Yoshida in area e batte Audero. La Samp però vuole il pareggio e chiude gli ospiti nella propria area trovando il gol al 35′ con Balde servito da Yoshida.
Gli ospiti cercano nel finale con tutte le forze la terza rete: la sfida con il Torino alla prossima sarà decisiva.