Partita fondamentale per Gattuso e Sarri: entrambi desiderosi di gloria. Ringhio è in cerca del suo primo titolo in carriera; Sarri vuole smentire chi lo dà come eterno perdente in Italia. Lo scenario è quello delle notti magiche di Roma, allo Stadio Olimpico. Finale senza precedenti: stadio vuoto, esultanze limitate e premiazione “self service”: chi vince dovrà, infatti, prendersi da solo le medaglia. Ai due capitani, Bonucci e Insigne, il compito di portare, in caso di vittoria, la coppa ai compagni per poi sollevarla in cielo.
Pochi cambi in vista per la finale di Coppa Italia di stasera tra Juventus e Napoli.
La squadra partenopea, sorteggiata come locale, confermerà il centrocampo visto nella semifinale contro l’Inter.
#ForzaNapoliSempre pic.twitter.com/gW7wxoRqfZ
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) June 17, 2020
L’unico cambio sicuro è in porta: con Ospina squalificato per somma di ammonizioni, in porta ci sarà Meret, mentre il ballottaggio davanti è tra Callejon e Politano, con lo spagnolo favorito e in cerca di un trofeo vista la probabile scadenza di contratto alla fine di questa stagione.
Il terzino sinistro potrebbe invece essere Mario Rui, invece di Hysaj.
Confermati nove undicesimi della formazione della semifinale anche nella Juventus ma con l’assetto completamente cambiato. Difesa: solito asse a quattro con Danilo dal 1° minuto; centrocampo: non più tre centrocampisti per Sarri ma quattro, sugli esterni Cuadrado e Matuidi e sulla mediana Bentancur e Khedira. In avanti attacco stellare a due: Ronaldo e Dybala
Siamo arrivati allo Stadio Olimpico
Noi siamo carichi.
Voi? #NapoliJuve#CoppaItaliaCocaCola https://t.co/qm4OT9rcwf— JuventusFC (@juventusfc) June 17, 2020
Napoli (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Elmas, Demme, Zielinski; Callejon, Mertens, Insigne. All.Gattuso
Juventus (4-4-2): Buffon, Danilo, De Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Cuadrado, Bentancur, Khedira; Matuidi, Cristiano Ronaldo, Dybala. All. Sarri