”È inutile nascondersi: vogliamo portare il Monza in Serie A. Ora arriva il difficile, ma le premesse per centrare l’obiettivo ci sono tutte, vogliamo costruire una squadra di vertice”, lo ha detto l’amministratore delegato del Monza Adriano Galliani, durante la conferenza stampa per la promozione in Serie B.
Queste le sue dichiarazioni: “In dodici mesi abbiamo raggiunto il primo obiettivo, la Serie B, adesso vogliamo puntare alla Serie A. Quando abbiamo preso il Monza abbiamo trovato una società ben gestita ma con delle problematiche a livello d’infrastrutture. Faremo una squadra per competere in alto, anche se saremo costretti a fare delle scelte anche dolorose a causa della regola sugli over presenti in rosa. Il Monza è stato fortunato nel trovare il presidente Berlusconi, che ha voluto ridare qualcosa nel territorio nel quale oramai vive da 40 anni. E lo ha fatto senza mai badare ai costi”.
Riguardo il presente, prosegue: “La nostra stagione inizierà il 1° luglio perché non vogliamo concedere vantaggi alle altre società. Siamo fermi da febbraio e, con il campionato di Serie B che ripartirà il 19 o il 26 settembre, dovremo lavorare per essere pronti. Intanto ieri, come primi in assoluto, abbiamo depositato un preliminare di accordo per un giocatore in scadenza. Abbiamo preso un playmaker che oggi sta lottando per andare in Serie A. Si tratta di Andrea Barberis”.
Galliani: "Adesso l’obiettivo del Monza è la Serie A"
Il club brianzolo ha il know-how giusto per salire nella massima categoria. Questa promozione è il 30esimo trofeo nel calcio di Silvio Berlusconi, colui che ci ha creduto più di tutti.
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9 Giugno 2020 - 15.54
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