Una ricerca condotta dal Fifpro, il sindacato mondiale dei giocatori professionisti, in collaborazione con l’ospedale universitario di Amsterdam ha stimato il raddoppiamento dei casi di depressione tra i calciatori professionisti a causa dell’emergenza coronavirus e che a esser maggiormente colpite sono le donne.
Il sondaggio ha coinvolto circa 1.600 atleti di diversi paesi, dall’Europa agli Usa. Secondo i risultati, il 22% delle donne e il 13% degli uomini hanno riportato sintomi compatibili con la diagnosi di depressione, mentre uno stato di “ansia generalizzata” è stato segnalato dal 18% delle giocatrici e dal 16% dei giocatori intervistati.