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Parma, a rischio la A. In arrivo deferimento per tentato illecito

Alcuni sms di Calaiò e Ceravolo, inviati ad un paio di giocatori dello Spezia prima del match del 18 maggio, potrebbero inguaiare gli emiliani

Parma, a rischio la A. In arrivo deferimento per tentato illecito
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20 Giugno 2018 - 15.50


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Da quanto si apprende dall’Ansa il Parma sarà deferito per tentato illecito per responsabilità oggettiva per il comportamento dei due tesserati Calaiò e Ceravolo. La Procura ha chiuso le indagini, comunicando agli interessati l’esito (violazione dell’art.7), aprendo l’iter per il deferimento.
A rischio per i ducali la promozione in serie A: il pericolo, infatti, sarebbe quello di scontare dei punti di penalizzazione nel campionato appena concluso, ridisegnando la classifica della serie cadetta. L’inchiesta nasce dalla segnalazione dello Spezia, in relazione a degli sms inviati da Calaiò e Ceravolo del Parma a due giocatori liguri, De Col e Masi.
I messaggi ritenuti ‘ambigui’ sarebbero arrivati 4 giorni prima del match Spezia-Parma del 18 maggio finito 0-2, risultato che ha permesso ai ducali di raggiungere direttamente la promozione in A.
Sconcerto è stato espresso dal Parma, che ha diramato un comunicato: “Riteniamo che l’accusa di tentato illecito sportivo, se confermata visto che la società a tutt’ora non ha ancora ricevuto alcun tipo di comunicazione a riguardo, rispetto alle condotte riscontrate, sia sconcertante – la nota della società emiliana-. Non riusciamo davvero a concepire come testo e tenore dei messaggi in questione possano integrare una fattispecie così grave e siamo convinti che chi dovrà giudicare lo farà nel rispetto delle norme, della giustizia e del buon senso”.
L’amministratore delegato del Parma Luca Carra ha fatto il punto della situazione:Non abbiamo ancora ricevuto nulla in merito al deferimento. Lo abbiamo appreso dai mezzi di informazione e questo lo trovo scandaloso, prima sarebbe stato corretto informarci. In ogni caso noi eravamo e restiamo assolutamente tranquilli”.

 

 

 

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