I giochi olimpici invernali di Pechino sono ormai alle porte ed il Pontefice ha mandato un messaggio di buon auspicio: “Stanno per aprirsi i giochi olimpici e paralimpici invernali. Rivolgo il mio saluto a tutti i partecipanti, auguro agli organizzatori il miglior successo e agli atleti di dare il meglio di se’. Lo sport con il suo linguaggio universale può costruire ponti di amicizia e di solidarietà tra persone e popoli di ogni cultura e religione”. Il Papa ha voluto rivolgere i complimenti al comitato organizzatore: “Ho apprezzato pertanto che allo storico motto ‘Citius, altius, fortius,’il comitato olimpico abbia aggiunto la parola communiter, cioè insieme, perché i giochi olimpici facciano crescere un mondo più fraterno”.
Il Papa ha rivolto l’attenzione al mondo paralimpico
Un pensiero particolare, inoltre, va al mondo paralimpico: “La medaglia più importante la vinceremo insieme se l’ esempio di atleti e atlete con disabilità aiuterà tutti a superare pregiudizi e timori, e a far diventare le nostre comunità più accoglienti e inclusive. Questa e la vera medaglia d’oro”. Inoltre, Papa Francesco si auspica che vengano seguite “con attenzione le storie personali di atlete e atleti rifugiati: le loro testimonianze contribuiscano ad incoraggiare la società civile ad aprirsi sempre con maggiore fiducia a tutti, senza lasciare nessuno indietro. Alla grande famiglia olimpica e paralimpica auguro di vivere esperienza unica di fratellanza umana e di pace. Beati gli operatori di pace”.
