La giusta mentalità è quella di crederci sempre, anche se provieni da uno dei più piccoli stati nel mondo.
Alessandra Perilli ha conquistato una storica medaglia per San Marino, la prima nella storia per la Repubblica del Titano, ai Giochi Olimpici.
La sammarinese nel tiro a volo, specialità trap, si è aggiudicata la medaglia di bronzo.
“Ancora non ci credo. Sono andata a sparare e l’unica cosa che ho pensato è: ‘non posso arrivare ancora una volta quarta, non lo merito’. Questa medaglia la volevo proprio” ha detto Perilli.
“Io faccio questo sport come una professionista, mi viene bene, amo questo sport, è la mia vita. Cosa cambia da oggi per lo sport a San Marino? Che i giovani non devono mollare, devono crederci. Il mio motto è ‘mai dire mai’ e non sai mai nella vita cosa ti aspetta. Ora nel mio futuro c’è Parigi”, ha aggiunto la sammarinese.
“Mia sorella? Non ho ancora sentito nessuno. Una dedica? La mia famiglia, il mio compagno, mio figlio erano qui con me a darmi l’energia e la libertà mentale per vincere quella medaglia”.
“E’ una gioia immensa, merito e complimenti ad Alessandra che da 12-13 anni lavora duramente. Il podio le era sfuggito a Londra ma questo se lo è meritato, è un risultato storico” ha commentato il presidente del Comitato Olimpico di San Marino, Gian Primo Giardi. “In carriera è stata anche prima nel ranking mondiale ed ha meritato la medaglia”.
“Momento storico per la Repubblica di San Marino e per una intera comunità di persone che si sono strette intorno al lavoro di Alessandra Perilli” le parole del Segretario di Stato per lo Sport in carica della Repubblica di San Marino, Teodoro Lonfernini.
“Dietro questa medaglia c’è il lavoro di una programmazione fatta dal comitato olimpico e dalla politica sportiva, un impegno che vede ripagati gli sforzi con la prima medaglia olimpica nella storia, dal 1960 con la prima partecipazione a Roma, e dal 1959 quando venne istituito il comitato olimpico sammarinese. Oggi ogni sammarinese è a Tokyo attorno Alessandra Perilli e non vede l’ora di poterla riabbracciare al suo ritorno”, ha aggiunto Lonfernini.