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Giochi Militari '19 a Wuhan: il coronavirus era già in circolo?

Alcune testimonianze di atleti fanno pensare alla presenza di Covid-19 in Cina già lo scorso autunno

Giochi Militari '19 a Wuhan: il coronavirus era già in circolo?
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7 Maggio 2020 - 15.45


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“Ai mondiali militari di Wuhan ci siamo ammalati tutti, 6 su 6 nell’appartamento e moltissimi anche di altre delegazioni. Tanto che al presidio medico avevano quasi finito le scorte di medicine”.

Sono le parole di Matteo Tagliariol, campione di scherma, al ricordo dei Giochi Mondiali Militari dello scorso ottobre: la manifestazione sportiva riservata ad atleti militari di tutto il mondo.

“Ho avuto febbre e tosse per 3 settimane e gli antibiotici non hanno fatto niente. Poi è toccato a mio figlio e alla mia compagna. Non sono un medico ma i sintomi sembrano quelli del Covid-19”.

Lo schermidore azzurro non è stato l’unico a testimoniare un possibile circolo del virus già a fine ottobre in Cina.

La pentatleta francese Elodie Clouvel, intervistata dal canale televisivo “Loire7”, ha spiegato di non temere un possibile contagio da coronavirus. “Penso che con Valentin Belaud abbiamo già avuto il virus perché eravamo a Wuhan per i giochi militari”.

“Ci siamo ammalati- ha continuato- lui ha saltato tre giorni di allenamenti, io ho avuto problemi mai avuti prima. E quando abbiamo parlato con il medico militare ci ha detto, penso che l’abbiate già avuto perché gran parte della delegazione si è ammalata.”

Il Ministero delle Forze Armate francese ha smentito le voci che vogliono che alcuni atleti presenti ai Giochi Militari siano stati contagiati, perché l’epidemia non era ancora presente.

Valerio Aspromonte, fiorettista come Tagliariol, ha voluto rispondere alle dichiarazioni del compagno di sport.

“Non ho avuto sintomi influenzali, né febbre, né tosse particolare. Io ero nella camera di Tagliariol e non capisco perché sia uscito tutto questo a mesi di distanza”.

 

 

 

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