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Scozia-Repubblica Ceca 0-2: Schick illumina il pomeriggio, un super Vaclik nega la gioia alla Tartan Army

Doppietta per l'ex Roma che firma un gol da metà campo che molto probabilmente sarà il più bello di Euro 2021.

Scozia-Repubblica Ceca 0-2: Schick illumina il pomeriggio, un super Vaclik nega la gioia alla Tartan Army
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14 Giugno 2021 - 16.04


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Termina 0-2 la sfida tra Scozia e Repubblica Ceca, esordio per le due squadre in questo Euro 2021.

La Repubblica Ceca si dimostra ancora una volta un osso duro, una squadra da non sottovalutare e che riesce sempre a dire la sua in questo torneo.

Sicuramente la Scozia meritava di più per le tante, tantissime azioni create che però, complice una super prestazione di Vaclik, non si sono concretizzate.

I cechi raggiungono dunque l’Inghilterra a quota 3 punti in classifica.

Partita sublime di Patrik Schick, un ragazzo pieno di talento che troppe volte è stato giudicato frettolosamente.

I primi 10 minuti di secondo tempo sono stati infuocati: prima Schick va vicinissimo alla doppietta, appena rientrati in campo, poi la Scozia ha due occasioni incredibili.

La prima con Hendry che, dopo un’uscita di Vaclik, va alla conclusione al limite dell’area trovando però la traversa.

La seconda è con Kalas che nel tentativo di anticipare Armstrong su un lancio di Robertson rischia l’autorete prendendo in controtempo il proprio portiere che stava per essere scavalcato, ma che è riuscito ad intervenire sulla palla.

La scozia sembra aver preso fiducia, ma ecco che al 52’ esce fuori tutto il talento di Schick che da centrocampo vede Marshall troppo fuori dai pali e con un tiro perfetto trova il gol dai 50 metri che porta la Repubblica Ceca avanti 2-0.

Un gol spettacolare che sorpassa in bellezza anche quello di Yarmolenko di ieri sera.

I cechi vanno vicini anche al 3-0 poco dopo con Darida che non trova però la porta.

La Scozia sembra battuta, ma gli uomini di Steve Clarke non mollano e accompagnati dal pubblico tentano in tutti i modi di rientrare in partita.

Purtroppo per loro un super Vaclik e un po’ di sfortuna gli negano il gol.

Al 61’ è andato vicino alla rete Armstrong che dal limite dell’area calcia di potenza trovando la deviazione che poteva essere fatale per il portiere ceco, ma che per sua fortuna termina di poco sopra la traversa.

Pochi secondi dopo è Dykes a sfiorare il gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo: il giocatore scozzese raccoglie la sfera dopo un colpo di testa del compagno Adams, ma Vaclik esce benissimo murando la porta.

In quei minuti è solo Scozia in campo, ma con un Vaclik così è impossibile segnare: il portiere del Siviglia compie anche un altro intervento miracoloso, ancora una volta su Dykes, salvando per l’ennesima volta i suoi.

Negli ultimi 10 minuti calano i ritmi con la Repubblica Ceca che torna a fare un po’ di possesso sfiorando diverse volte il 3-0: prima con il solito Schick che trova però la risposta di un attento Marshall; poi con Krmencik che da due passi si divora il gol.

 

La prima frazione di gioco della seconda partita del gruppo D si è conclusa con il vantaggio della Repubblica Ceca.
Nei primi minuti è stata la Scozia, alimentata dal calore e dall’entusiasmo del proprio pubblico, a provare a fare la partita, cercando di giocare a ritmi alti.
Gli avversari non si sono fatti mettere sotto dimostrando l’enorme gap tecnico tra le due nazionali.
Nonostante ciò però la prima occasione è per i padroni di casa con Dykes che riceva il pallone da Robertson, riesce ad anticipare il difensore, ma non trova la porta difesa da Vaclik.
Al 32’ è ancora la Scozia a sfiorare il gol con il capitano Robertson, l’uomo più importante della rosa: azione che si sviluppa dalla destra con la difesa ceca che lascia completamente scoperto il lato opposto dove appunto si trova il numero 3 scozzese che controlla la sfera, calcia in porta di potenza, ma troppo centrale con Vaclik che con un colpo di reni mette in calcio d’angolo.
Partita equilibrata, molto fisica e con diversi errori tecnici,
Ma a 5 dalla fine la qualità tecnica della Repubblica Ceca si vede tutta: da un pallone respinto dalla difesa scozzese su un calcio d’angolo, Kalas viene premiato in sovrapposizione rimettendo la palla all’interno dell’area dove Patrik Schick, l’uomo più atteso della propria nazionale, salta sopra due avversari sormontandoli e di testa trova il gol del vantaggio.

Non una brutta prestazione della Scozia, ma che deve provare a fare di più per riuscire a battere una squadra più tecnica come la Repubblica Ceca.

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