Comincia la stagione in Qatar: si sono svolti questo pomeriggio i due turni di prove libere prima delle prove ufficiali di domani.
A Losail la Ducati si prende la scena: a conquistare il miglior tempo del pomeriggio è Jack Miller, capace di chiudere a 1’53”387 a soli 35 millesimi dal compagno di box Pecco Bagnaia, una prestazione ad altissima velocità delle due Desmosedici che regolano la Yamaha factory di Quartararo (3° a +0”188). Settimo tempo per Morbidelli, a 289 millesimi da Miller, nono tempo per Rossi (+0”487).
Dopo essersi “accontentato” in FP1, Jack “thriller” Miller spinge forte sull’acceleratore e conquista il miglior riscontro cronometrico della giornata a Losail. La Desmosedici GP 2021 gira che è una meraviglia e, dopo lo scivolone in curva 4 del mattino, l’australiano punta con decisione al primo tempo della sessione e della combinata per mettere in chiaro gli obiettivi della Ducati.
Per il box di Borgo Panigale tanta soddisfazione per l’1’53”387 di Miller, ma anche e soprattutto per la doppietta della sessione siglata da Francesco Bagnaia che si “arrende” al compagno di box di soli 35 millesimi. La Rossa della MotoGP ruggisce e regola la Yamaha ufficiale di Quartararo, che alle sue spalle trova un altro prodotto italiano con la Pramac (sempre motorizzata Ducati) di Johann Zarco, quarto a 199 millesimi da Miller.
Quinto crono per la Suzuki di Rins seguito dall’altra M1 factory di Vinales, mentre per Morbidelli, leader della FP1, è settimo tempo davanti ad Aleix Espargarò (con l’Aprilia V4 che continua a sorprendere) e Valentino Rossi.
Il “Dottore”, distante 487 millesimi dal miglior tempo, è virtualmente dentro al Q2 insieme a Pol Espargarò, mentre delude il campione del mondo iridato Joan Mir, undicesimo a soli 13 millesimi dal tempo del pilota Honda.
Dodicesimo tempo per Alex Marquez, poi Martin e Nakagami che precedono un buon Enea Bastianini che con la Ducati del team Sky VR46 Esponsorama chiude 15° a 841 millesimi da Miller. Il primo ad andare oltre il secondo di distacco dall’australiano è Luca Marini, il fratellino di Rossi che chiude la giornata al 17° posto della combinata (+1”045). Problemi, invece, per la KTM che tanto con Binder e Oliveira quanto con le Tech3 di Petrucci e Lecuona chiude scontenta il secondo turno di libere. Fanalino della classifica dei tempi è l’italiano Lorenzo Savadori, con oltre due secondi di distacco dal leader in Ducati.