Il Gran Premio di Francia di Formula 1 previsto per il 28 giugno è stato annullato a causa del coronavirus.
Il circuito “Paul Ricard” del Castellet nel sud del paese, probabilmente si correrà nell’estate del 2021. La nota è stata comunicata da Eric Boullier, direttore generale della corsa.
Il governo di Parigi ha esteso fino a metà luglio il divieto di organizzare grandi eventi: “Anche se è spiacevole per tutti i tifosi e per la comunità della Formula Uno il fatto che non potrà disputarsi il Gran Premio di Francia, sosteniamo pienamente la decisione presa dalle autorità locali e non vediamo l’ora di tornare presto al ‘Paul Ricard’”. Le parole del presidente di F1 Chase Carey.
Carey ha commentato il calendario 2020: “Stiamo cercando di realizzare il nostro obiettivo di iniziare con le gare in Europa tra luglio, agosto e l’inizio di settembre, con il primo Gran Premio in Austria nel fine settimana del 3-5 luglio. A settembre, ottobre e novembre dovremmo correre in Eurasia, Asia e Americhe, finendo la stagione nel Golfo con la gara del Bahrein prima del tradizionale finale ad Abu Dhabi,completando tra le 15 e 18 gare. Pubblicheremo il calendario finalizzato il prima possibile”.
Per il Gran Premio di Gran Bretagna Silverstone del 19 luglio, è arrivata la conferma che si gareggerà a porte chiuse: “Ci aspettiamo che le prime gare siano senza pubblico, ma speriamo che i fan possano fare parte dello spettacolo più avanti. Dobbiamo ancora lavorare su alcune problematiche, come le procedure per le scuderie e partner per entrare ed operare nei vari Stati. La salute e la sicurezza continuano ad essere la priorità numero uno e andremo avanti solo se saremo sicuri di avere procedure affidabili alle quali indirizzare rischi e possibili problemi”. Ha aggiunto Carey.
