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Il cestista Aradori negazionista del Covid: "La dittatura mondialista mente sui vaccini"

Bufera contro il giocatore della Fortitudo Bologna per la condivisione di un post contro i vaccini, poi le scuse: "Mi vaccinerei subito"

Il cestista Aradori negazionista del Covid: "La dittatura mondialista mente sui vaccini"
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24 Marzo 2021 - 20.46


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Gli impietosi dati che registriamo ogni giorno non bastano a convincere tutti della tragica situazione che stiamo vivendo.

Nuove voci contro la reale esistenza del virus provengono da Pietro Aradori, cestista bresciano trentaduenne della Fortitudo Bologna e già capitano della nazionale, in assenza di Gigi Datome, durante le qualificazioni ai Mondiali di basket del 2019.

Tutto nasce da un post pubblicato sul profilo Facebook privato dell’atleta, il quale ha condiviso sul proprio profilo una citazione sul Covid del blogger Cesare Sacchetti, che si schiera apertamente contro i vaccini. «Il sistema sta gonfiando artificialmente un’emergenza sanitaria che non esiste e tutti quanti insieme appassionatamente, dalla Lega al Pd, si apprestano a trascinare l’Italia verso il Grande Reset», questo il pensiero di Sacchetti condiviso da Aradori sui social («Ovviamente non sono parole mie, non sarei riuscito a buttar giù così bene il mio pensiero, ma è esattamente ciò che penso», ha scritto il cestista nei commenti) prima di rimuoverlo a incendio ormai scoppiato.

Poi l’affondo contro il vaccino: «Se il vaccino è la cura, come la dittatura dice, e se sempre più persone se lo stanno inoculando, distruggendosi da sé, perché allora si deve chiudere tutto? Se queste varianti davvero esistono e si chiude per quello, allora perché fare un vaccino che di fatto è inutile contro queste presunte mutazioni e non consente nemmeno di tornare a vivere senza mascherine e distanziamento? Delle due l’una. O non si deve fare il vaccino perché inutile, oppure si deve riaprire tutto perché il vaccino serve davvero a mettere fine alla cosiddetta pandemia. In ogni caso la dittatura mondialista sta mentendo».

Il post ha fatto rapidamente il giro sui social, suscitando forti polemiche. Pochi giorni fa l’azzurro Nicolò Melli, in forza ai New Orleans Pelicans in Nba, aveva apertamente spinto gli italiani a vaccinarsi e come lui Danilo Gallinari (Atlanta Hawks). Entrambi sono stati vaccinati negli Stati Uniti nei scorsi giorni.

Aradori ha poi chiarito su Instagram la sua posizione: «Non sono un negazionista e farei il vaccino oggi stesso. Il discorso che ho postato verteva su altri punti ma può venire strumentalizzato. Non travisate parole non mie usandole a vostro piacimento. Uso sempre tutte le precauzioni perché è corretto e ci credo»

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