“L’apertura di tutto il mondo dello sport e del calcio può essere il segnale di un Paese che riparte. Ma in sicurezza e senza mai abbassare la guardia fino al termine di questa guerra che vinceremo”.
Sono le parole di Francesco Vaia, direttore sanitario dello Spallanzani di Roma ed uno dei massimi esperti della Commissione medico scientifica della Figc.
Sulla possibile data del 13 giugno come ripartenza del campionato Vaia ha detto che c’è tempo. Lasso temporale che servirà a monitorare le possibili incubazioni e manifestazioni di sintomi con contagi ed eventualmente trovare un compromesso migliore.
Secondo Vaia l’Italia può ancora migliorare soprattutto se non si abbassa la guardia.