Allo stadio Luigi Ferraris di Genova va in scena la gara tra la Sampdoria di Claudio Ranieri e il Cagliari di Leonardo Semplici.
Le squadre arrivano all’appuntamento in un periodo di forma in cui entrambe non riescono ad esprimersi al top ma con uno stato d’animo completamente diverso con il Cagliari che è a soli 4 punti dalla zona retrocessione mentre la Sampdoria naviga a metà classifica nonostante le tre,brutte, ultime uscite in campionato dove ha raccolto solamente un punto.
Mister Ranieri sceglie di mandare in campo la sua classica formazione tipo senza nessuna sorpresa con Augello, Colley, Ferrari e Bereszynski a difesa della porta di Audero; sulle fasce Jankto e Candreva che completano il centrocampo insieme ad Adrien Silva ed Ekdal; coppia d’attacco formata dal capitano Fabio Quagliarella e Keità Balde.
Mister Semplici opta invece per la stessa formazione base uscita vincente dal turno infrasettimanale contro il Bologna, cambiando però la coppia di attacco; Cragno a difesa della porta, Ceppitelli, Godin e Rugani nel trio di difesa; Nandez, Marin, Duncan e Lykogiannis nel centrocampo a quattro dove si aggiunge Nainggolan dietro le due punte Joao Pedro e Pavoletti.
Gli ospiti partono subito forte guidati dal loro miglior realizzatore stagionale Joao Pedro che subito nei primi minuti impegna due volte Audero con due belle conclusioni dal limite dell’area.
All’11° minuto Audero respinge il primo tiro di Joao Pedro ma l’attaccante brasiliano è il più veloce di tutti ad arrivare sulla respinta ed infila la palla in rete mettendo il risultato sull’1-0 per i sardi.
La partita non regala grosse emozioni fino alla fine del primo tempo dove Candreva da fuori area prova ad impensierire Cragno ma il tiro è debole
e non crea nessun problema al portiere italiano.
Le squadre rientrano così negli spogliatoi.
Inizia la ripresa con Mister Ranieri che cambia giocatori e modulo inserendo Ramirez per Augello passando così al 3-5-2 con il nuovo entrato a giostrare palloni dietro le due punte.
La mossa del tecnico si rivela subito azzeccata con Ramirez che sfiora il pareggio con una botta dalla distanza che trova pronto Cragno che devia in calcio d’angolo.
La Samp cambia completamente atteggiamento rispetto al primo tempo e sposta il baricentro in avanti andando a pressare alta la difesa del Cagliari che fa molta fatica ad impostare il gioco.
Mister Semplici decide anche lui di cambiare inserendo Simeone per Joao Pedro, esausto.
La Doria continua ad attaccare e trova il pareggio con un gran goal di Bereszynski che si inserisce perfettamente in area avversaria e batte Cragno con un tiro che si insacca forte sotto la traversa.
Il Cagliari accusa il colpo e non riesce più a ripartire.
La partita la cambia un eurogoal di Manolo Gabbiadini, subentrato a Keità Balde, che dopo un’azione personale si porta al limite dell’area e di mancino infila Cragno portando in vantaggio i blucerchiati.
La partita sembra finita ma Nainggolan, all’ultimo dei sei minuti di recupero concessi dall’arbitro, prova e trova da fuori area un gran tiro che infila Cragno e gonfia la rete portando il risutato sul 2-2.
Finisce così la partita con tanti goal ma con un pareggio che lascia l’amaro in bocca ad entrambe le squadre che non riescono a smuovere la loro posizione in classifica.
Cala il sipario al Marassi #SampCagliari termina 2-2#SerieATIM #WeAreCalcio pic.twitter.com/d1pcMJd8jP
— Lega Serie A (@SerieA) March 7, 2021