Ad attendere Suarez a Perugia si è presentato un piccolo gruppo di tifosi, ma anche giornalisti, fotografi e cameraman.
Il “Pistolero” è arrivato nel capoluogo umbro con un jet privato. Successivamente taxi lo ha condotto all’ingresso principale della palazzina Lupattelli, sede distaccata dell’Università per Stranieri dove è il Centro per la valutazione e le certificazioni linguistiche.
Prima di entrare nell’aula per svolegere l’esame, l’attaccante del Barcellona si è sottoposto alla misurazione della temperatura corporea prevista dalla normativa anti-Covid.
Suarez ha ricevuto il diploma di certificazione di conoscenza della lingua italiana di livello ‘B1’.
Nel corso della sua permanenza nella struttura, è apparso molto cordiale: son state molte le foto scattate con dei bambini. Non ha, però, rilasciato dichiarazioni.
Infine è ripartito in taxi con destinazione aeroporto, scusandosi con la rettrice Giuliana Grego Bolli, per non averla potuta incontrare.