In una lunga intervista rilasciata al “Corriere dello Sport”, Aurelio De Laurentiis ha parlato di un allenatore molto importante della storia recente del Napoli: Maurizio Sarri, attualmente alla Juventus, squadra che affronterà proprio i partenopei nella finale di Coppa Italia di mercoledì.
“Mi fece incazzare con la scusa volgare dei soldi, mi costrinse a cambiare ed aveva ancora due anni di contratto. A febbraio mi invitò a pranzo in Toscana, non accennò a chiusure, mi portò fino al giorno che precedette l’ultima partita creando incertezze alla società.
Sono state tre stagioni indimenticabili -prosegue De Laurentiis- ma nel calcio sono necessari un ottimo regista e un ottimo produttore. Io ho preso Cavani, Mazzarri, Benitez e Higuain. Quando presi Sarri -conclude- tappezzarono la città di striscioni contro di me”.
De Laurentiis infiamma la vigilia: "Sarri lasciò il Napoli per i soldi"
A due giorni dalla finale di Coppa Italia con la Juventus, il patron del Napoli parla dell'addio dell'attuale allenatore bianconero alla società campana
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15 Giugno 2020 - 17.34
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