Saverio Sticchi Damiani si è espresso così sull’argomento: “Abbiamo deliberato su un’ipotesi di scuola, in caso di nuovo blocco, non auspicato. È una proposta che probabilmente in consiglio federale non passerà”.
Il presidente del Lecce pensa che oggi sarà bocciato il blocco di retrocessioni e promozioni deciso dalla Lega di A, blocco che ha scatenato le proteste di più di un presidente di Serie B.
Ed ha sottolineato che si tratterebbe di un compromesso “nel caso la B non dovesse terminare, altrimenti è normale che tre salgano e tre scendano”.
Poi ha aggiunto: “La delibera va presa come regolamento di un caso remoto”.
A proposito della quarantena imposta a tutta la squadra in presenza di una positività, ha aggiunto: “Un alleggerimento renderebbe inutili gli sforzi per ipotizzare scenari in caso di un nuovo stop. Significherebbe poter concludere il campionato senza ulteriori affanni”.
Quanto alle condizioni della sua squadra, “il Lecce ha impostato da tempo la stagione pensando che vada portata a termine. Il gruppo sta bene, gli allenamenti vanno avanti regolarmente. È vero che da noi le temperature sono più elevate, ma con il lungo stop abbiamo recuperato gli infortunati, ora Liverani lavora con il gruppo quasi al completo”.
Argomenti: Calcio