Sarri: "Prendere rigore così è un'ingiustizia, Chiellini sta crescendo"

Al termine della vittoria contro la Spal è un Maurizio Sarri soddisfatto quello che si presenta ai microfoni di Sky Sport.
Il tecnico della Juventus ha in prima istanza analizzato la prestazione della sua squadra: “La stessa situazione vissuta col Brescia, tantissime palle gol ed è finita 2-0. Oggi era una partita che dovevamo chiudere ampiamente e invece l’abbiamo tenuta viva, pur giocando su un buon livello. La sensazione è che la squadra sia in netta crescita. Ci dispiace aver tenuto aperta la partita ma la sensazione che in questo momento stiamo producendo con una discreta continuità c’è, al di là dei gol subiti”.
In merito al rigore fischiato contro la sua squadra, col Var non funzionante, il tecnico juventino non ha nascosto il suo disappunto: “Oggi abbiamo preso rigore dal Var mentre il Var non funzionava se succede a parti invertite viene giù il mondo, al di là se il rigore ci fosse o meno. La Penna mi spiega che se il Var non funziona chi è al monitor: mi sembra una grande ingiustizia perché non capisco perché l’arbitro in campo, se c’è l’arbitro in campo decide l’arbitro non chiede al Var”.
Sarri ha altresì parlato della condizione  Giorgio Chiellini, tornato per la prima volta da titolare dopo il grave infortunio di inizio stagione: “Ha giocato 20’ col Brescia, un’ora oggi e in questi 80 minuti non abbiamo preso gol. In questo momento non può giocare ogni tre giorni ma vista l’evoluzione dell’ultimo periodo può diventare nei 10 giorni uno pronto a spararsi una grande prestazione nelle due settimanali. Dire se sarà contro il Lione o contro l’Inter è prematuro, bisogna poi vedere come Giorgio reagisce: non è scegliere la partita in sé ma il momento”.