Una posizione esemplare che potrebbe far smuovere qualche coscienza: come ben sappiamo il Covid non risparmia nessuno, tantomeno i calciatori che come gli altri sono lavoratori.
Fa discutere in casa Bayern Monaco il caso di positività al Covid di Joshua Kimmich, uno dei giocatori del club bavarese che non si sono ancora vaccinati dichiarandosi preoccupati dei possibili effetti collaterali a lungo termine. Il Bayern ha infatti comunicato a lui e agli altri giocatori contrari al vaccino (Choupo-Moting, Cuisance, Gnabry e Musiala) la decisione di trattenere loro lo stipendio per tutto il periodo di quarantena e di indisponibilità a causa della positività al Coronavirus.
Nello specifico, Kimmich dovrà rinunciare a circa un milione e mezzo di euro e, solo dopo essersi sottoposto a un tampone che darà esito negativo, potrà tornare regolarmente a disposizione di Nagelsmann e a percepire il suo ingaggio.