Un 2021 che non finisce di regalare soddisfazioni ai colori azzurri: ancora dei trionfi prestigiosissimi che ci riempiono di orgoglio.
Parigi-Roubaix – Sonny Colbrelli ha vinto la Parigi-Roubaix: l’azzurro ha battuto in uno sprint a tre Vermeersch e Van der Poel.
L’Italia torna a trionfare dopo oltre 20 anni, l’ultimo successo era stato di Tafi nel 1999. E in un’edizione resa ancor più epica del solito dalle condizioni meteo (pioggia battente all’inizio e stradine piene di fango), resta anche il rammarico per la sfortuna che ha privato l’azzurro Gianni Moscon di un successo strameritato.
Il 27enne trentino della Val di Non ha prima bucato e poi è caduto quando aveva un largo vantaggio sugli inseguitori, a poco più di 25 km. dall’arrivo.
Quella di Colbrelli resta comunque una impresa storica, indimenticabile, anche appunto per le difficilissime condizioni meteo che hanno via via eliminato molti favoriti anche a causa delle cadute (tra cui per esempio Peter Sagan).
È stato davvero bravissimo il bresciano, che ha pedalato sempre nelle prime posizioni rispondendo a ogni attacco di Van der Poel e poi muovendosi in prima persona a 90 km dall’arrivo. Nel finale, con condizioni meteo migliorate, Moscon era frenato dalla sfortuna mentre Colbrelli riusciva a emergere con Van der Poel e Vermeersch. Fino all’apoteosi nello storico velodromo di Roubaix.
Tennis – Jannik Sinner vince per il secondo anno consecutivo l’Atp 250 di Sofia. La testa di serie numero 1 ha sconfitto in finale senza grossi problemi Gael Monfils in due set (6-3, 6-4).
Decisivi i due break sul primo turno di battuta del francese, sia nel primo che nel secondo set.
Per Sinner è il quarto torneo Atp conquistato in carriera: oltre alle due affermazioni in Bulgaria, l’altoatesino ha vinto l’Atp di Melbourne a febbraio e quello di Washington ad agosto.