Avanti un passo alla volta con la speranza di andare a medaglia.
Anche l’Italvolley maschile ha messo mani e piedi nei quarti di finale del torneo olimpico, risultato minimo ma non scontato in un girone complicatissimo.
È servito battere 3-1 (30-28, 25-21, 21-25, 25-21) l’ostico Iran, che dopo la vittoria alla prima giornata contro la Polonia ha battuto solo il Venezuela e poi perso con Canada e proprio l’Italia.
Gli azzurri ora avranno l’ultimo comodo incontro con i sudamericani per puntellare la sua seconda posizione, fondamentale per avere un avversario più comodo nella fase a eliminazione diretta (ma al momento sarebbero gli Usa, terzi nell’altro girone dietro Roc e Brasile).
Fatica, tanta, ma anche punti importanti da Juantorena, Michieletto e dai centrali nei momenti decisivi. Un terzo set mal giocato e buttato via e un piccolo infortunio alla mano per Zaytsev, tolto da Blengini a metà parziale dolorante, e non più rientrato.
Al suo posto bene Vettori nel ruolo di opposto. È un ace di Michieletto nel quarto set ad aprire la scatola di un match bloccato sul punto a punto.
Durissimo il primo set, chiuso a 30, ma tutto è bene quel che finisce bene. Spiccano i 20 punti di Juantorena, miglior marcatore dell’incontro, e i 10 del centrale Galassi, forse il migliore in campo.
Dopo il Venezuela, domenica, si passerà agli incontri da dentro o fuori. Servirà un’altra Italia, ma intanto era importante esserci.
Soddisfatto ct Blengini: “Un passo decisivo dal punto di vista del risultato. Un’altra partita dura, ma questo non deve sorprenderci, soprattutto nel chilometrico primo set. Giannelli stringe i denti. Dobbiamo arrangiarci, non conta se si è belli, non è un concorso di bellezza, il punto è punto. La squadra è più disinvolta e cerca di compensarsi nelle difficoltà. Zaytsev? Ha preso una “stecca” e ha problemi a un dito”.
Beach volley – Allo Shiokaze Park di Tokyo gli azzurri Paolo Nicolai e Daniele Lupo hanno ottenuto il terzo successo consecutivo nel torneo olimpico di beach volley.
Gli atleti dell’Aeronautica Militare hanno disputato un grande partita, battendo la forte coppia polacca Kantor-Losiak 2-1 (21-19, 17-21, 15-10).
Il tutto sotto gli occhi di tre spettatori speciali presenti sulle tribune: il presidente del Cio Thomas Bach, il presidente del Coni Giovanni Malagò e il presidente della Fivb Ary Graça.