Arriva nuovamente la fuga al Giro d’Italia 2021. Una ottava frazione, con partenza da Foggia ed arrivo a Guardia Sanframondi, senza scontro diretto in salita, ma comunque con fatiche che si sommano in vista della giornata di domani.
Ad imporsi è il francese Victor Lafay: per il corridore della Cofidis ovviamente il successo più bello della carriera. Resta leader della classifica generale Attila Valter.
Rispetto a ieri, quando la fuga è andata via al primo tentativo, completamente diverso lo scenario. Scatti e controscatti ed una prima ora di gara percorsa a velocità folli. La fuga è andata via di forza in pianura: all’attacco in nove. Sono riusciti ad evadere dal gruppo Alexis Gougeard (AG2R Citroën), Giovanni Carboni (Bardiani-Csf-Faizanè), Nelson Oliveira (Movistar), Victor Lafay (Cofidis), Francesco Gavazzi (Eolo-Kometa), Kobe Gossens (Lotto Soudal), Niklas Arndt (Team Dsm), Fernando Gaviria (Uae Team Emirates) ed in un secondo momento si è accodato anche Victor Campenaerts (Qhubeka-Assos).
Il plotone si è arreso ed ha lasciato margine ai coraggiosi. La Groupama Fdj della Maglia Rosa Valter si è disinteressata della fuga, lasciando quasi 8′ di vantaggio. Cambi regolari tra gli attaccanti che dunque sono riusciti a gestire al meglio la situazione, giocandosi il successo di tappa sull’ascesa conclusiva.
Ad anticipare la salita finale ci hanno provato in coppia Campenaerts e Carboni, con l’azzurro che ha approcciato lo strappo in solitaria. Da dietro però rimonta eccezionale di Lafay che ha ripreso e staccato il corridore della Bardiani: per il transalpino tutto facile, trionfo senza patemi.
Alle sue spalle ottima la seconda piazza di Gavazzi. Terzo Arndt, quinto Carboni.