Fino a ieri gli atleti italiani non avrebbero potuto partecipare alle Olimpiadi di Tokyo 2021 sotto la bandiera tricolore.
Il Cio infatti aveva già pronto un documento che avrebbe escluso il Coni dalle gare in quanto non era stata raggiunta la completa indipendenza del comitato olimpico nazionale che non non avrebbe rispettato i criteri della Carta Olimpica, quindi non era idonea a rappresentare i nostri atleti.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato stamattina il Decreto contenente le norme che sanciscono l’autonomia del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, come annunciato dal ministro Spadafora.
“Ora l’ultima parola spetta al Parlamento in sede di conversione. Per la lunga e gloriosa storia sportiva e democratica del nostro Paese era improbabile che l’Italia venisse così duramente sanzionata già domani, ma la decisione di oggi fuga ogni dubbio e risolve il problema dell’indipendenza del Coni lasciato aperto dalla riforma del 2019”.