Il Roland Garros potrebbe disputarsi a porte chiuse a settembre

Il presidente della Fedetennis francese non esclude alcuna possibilità: il torneo, rinviato a settembre, potrebbe svolgersi per una questione economica

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10 Maggio 2020 - 18.22


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Rinviato a settembre a causa della pandemia, il Roland Garros, uno dei tornei del Grande Slam di tennis, potrebbe svolgersi comunque a porte chiuse.
Secondo le dichiarazioni del presidente della Federtennis francese Giudicelli al quotidiano transalpino “Journal du Dimanche”, nessuna opzione sarebbe da escludere.
“Possibile che il torneo cominci anche una settimana più tardi, il 27 settembre: non cambia molto. Organizzarlo a porte chiuse consentirebbe l’esecuzione di parte del modello economico, dei diritti televisivi e del partenariato. Questo non deve essere trascurato”.
Il tennis professionistico è sospeso fino al 13 luglio, e ciò ha comportato anche la cancellazione del più grande torneo al mondo, Wimbledon.
Per il Roland Garros, invece, l’opzione che si giochi è ancora aperto, anche senza pubblico.

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