Le parole rassicuranti di Campagna rivolte agli azzurri: “Nei momenti difficili si cresce”

In un’intervista rilasciata per il Messaggero, l’allenatore del Settebello ha fiducia nella ripresa del campionato e con le sue parole ha trasmesso positività per il futuro.

Le parole rassicuranti di Campagna rivolte agli azzurri: “Nei momenti difficili si cresce”
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9 Aprile 2020 - 17.02


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L’attuale allenatore della Nazionale di pallanuoto italiana, Sandro Campagna, ha raccontato come lui e gli azzurri campioni del mondo stanno cercando di trarre il meglio dalla sospensione dell’attività sportiva: “La nostra voglia di vincere le Olimpiadi è stata spostata di 12 mesi ma resta uguale, perciò ho detto ai miei ragazzi ‘cerchiamo di fare ora le cose che ci servono per essere migliori domani’.

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Per crescere non serve solo tenere il fisico in attività: per questo i giocatori stanno facendo corsi di meditazione e di disegno per sviluppare la creatività. Sto mandando loro dei video di partite e aspetto le loro analisi è un modo per sapere qualcosa di più sull’intelligenza pallanuotistica di ognuno”.

E con l’atteggiamento di chi non demorde aggiunge: “Per me questa è la resilienza: la capacità attraverso il cambiamento di adattarsi alle nuove situazioni. Restare fermi significa farsi sopraffare dal presente, ma lo sport insegna che bisogna sempre anticipare: Chi si organizza prima e meglio potrà festeggiare quando si tornerà alla normalità”.

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L’allenatore del Settebello ha fiducia nella ripresa del campionato di pallanuoto, e non vorrebbe rimandare come nel caso del rugby, pallavolo e basket: “Abbiamo sul tavolo 3 o 4 opzioni per riprendere il campionato potendo sfruttare la possibilità di giocare anche ad agosto e settembre ma non so quanti avranno la possibilità di ripartire gli impianti sono chiusi da tempo, gli stranieri sono andati via, riuscire almeno a fare dei playoff a 4 o a 6 basati sulla classifica del girone d’andata sarebbe determinante per far riprendere agli azzurri il ritmo partita. Se proprio non si riuscisse a fare nulla porterò i ragazzi in ritiro due mesi”.

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